Le attrezzature dismesse in viaggio verso l’Africa
FELTRE. Continua la gara di solidarietà da parte dell'azienda sanitaria feltrina per sostenere i progetti nei Paesi in via di sviluppo e nel contempo per dismettere attrezzature che sono state sostituite con ricambi nuovi. Passando sempre per la direzione relazioni internazionali della regione Veneto, la dirigenza di Adriano Rasi Caldogno ha autorizzato la cessione a titolo gratuito di tavoli operatori, monitor multiparametrici (per tenere sotto controllo pressione, ritmo cardiaco e saturazione del sangue), elettrocardiografi e altro ancora, con varie destinazioni: alcune attrezzature prenderanno la strada per il Marocco e per il Senegal, altre saranno assegnate all'ente Humanitarian Demining Italian Group, gruppo di sminamento umanitario, che ha sede a Thiene, a Medicus Mundi onlus e ai volontari Orione 84. Fra le attrezzature sanitarie dismesse, imballate e passate di mano per giusta causa, ci sono un portatile per grafia e un portatile per scopia dotato di carrello, oltre a due tavoli operatori (Humanitarian Demining, gruppo di sminamento umanitario); un monitor multiparametrico e un elettrocardiografo (Medicus Mundi); un elettrocardiografo, un defibrillatore monobasico e un tavolo operatorio (Fratelli senegalesi uniti del Veneto) e un elettrocardiografo ai Volontari esperti Orione 84.
Torna d'attualità anche l'associazione umanistica di beneficenza e sviluppo “Ribat Al Fath” di Rabat in Marocco, al quale per questa tornata di dismissione saranno assegnati un eletrobisturi, due defibrillatori, una pompa per infusione e un vitreoctomo per varie strutture ospedaliere del nord Africa.
L'associazione è stata beneficiata, nel recente passato, di un'altra consistente donazione consistita in un intero sistema di monitoraggio paziente dell'unità coronarica della cardiologia feltrina, che ne ha avuto uno tutto nuovo nella primavera dello scorso anno e che quindi ha potuto sostituire quello vecchio. Lo spirito umanitario è il motore primo di tali donazioni, c'è anche un altro aspetto che influisce. Tutte le attrezzature sostituite, e l'azienda feltrina virtuosamente non fa risparmi sul parco tecnologico in ambito biomedico e diagnostico, sono equiparabili a rifiuti ingombranti che occupano spazio e devono essere conferiti al posto giusto, un conferimento che avrebbe dei costi a carico dell'azienda. (l.m.)
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