Le famiglie al gelo chiedono aiuto ai frati di Mussoi
BELLUNO. Il freddo non è una novità. La crisi, purtroppo, neppure. Ma i due fattori, insieme, rischiano di piegare le famiglie in difficoltà, costrette a chiedere aiuto per non patire il gelo. Sono sempre di più quelle che, soprattutto in questi giorni di temperature rigide, si rivolgono ai frati cappuccini di Mussoi chiedendo aiuto per pagare le bollette o il pellet. «Chi ci contatta fino a qualche anno fa lavorava» spiega padre Lanfranco Dalla Rizza, «e per questo fa più fatica a chiedere».
Una situazione che non è destinata a risolversi presto. Nei prossimi giorni la morsa del gelo continuerà e l’inverno è ancora lungo: molte famiglie potrebbero avere ancora bisogno di aiuto. Ecco perché Ascotrade ha deciso di fermare le sospensioni per morosità fino a che non si esaurisce l’emergenza gelo.
La Befana ha portato in Val Belluna temperature ampiamente sotto lo zero: nella notte tra domenica e lunedì la colonnina di mercurio ha registrato -14 gradi, una decina di gradi in meno della media stagionale. Niente di eccezionale, una situazione simile si era registrata già nel 2009 e nel 2010. Ora però bisognerà fare attenzione al ghiaccio: da oggi, infatti, potrebbe arrivare un po’ di neve a Belluno. Giusto una spolverata, sufficiente tuttavia a far emettere alla Regione lo Stato di attenzione fino alle 8 di domani mattina.
«Fa freddo, ma per il momento non è un’emergenza» spiega Valentina Tomasi, assessore ai Servizi sociali del Comune di Belluno, «continuiamo a relazionarci con la Caritas e ad assistere le famiglie in difficoltà economica».
Ai canali istituzionali, però, si aggiunge l’aiuto che i frati cappuccini di Mussoi riescono a dare a chi vive un disagio temporaneo. Famiglie, magari con figli, sull’orlo della povertà che cercano un aiuto per superare le temperature particolarmente rigide di questi giorni. «Oltre alla mensa dei poveri diamo aiuto ad alcune famiglie in difficoltà economica» spiega padre Lanfranco, «al momento sono una ventina ma in questi giorni abbiamo avuto un incremento delle richieste».
Per venire incontro a chi ha bisogno di aiuto Ascotrade ha deciso di fermare le sospensioni della fornitura di gas e luce per i clienti che non hanno pagato le bollette. L’attività di sospensione per morosità riprenderà una volta che le condizioni climatiche si ristabiliranno.
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