Le reliquie di San Vittore arrivano a Feltre. Bond: "Occasione unica anche per il turismo"

''E ora serve una cabina di regia unica. Il turismo religioso e' una grande, grandissima, opportunita'''. Per il consigliere Pdl Dario Bond, l'arrivo della reliquia di San Vittore da Praga a Feltre e l'avvio del giubileo sono un'occasione ''storica'' per il comparto turistico dell'intero territorio feltrino.

''Oltre a essere ovviamente un momento di riflessione e di preghiera'', precisa Bond. ''Il tempo a disposizione è poco e serve agire fin da subito. Per quanto mi riguarda, farò la mia parte''. Bond porta l'esempio del giubileo mariano di Motta di Livenza, dove sono stati migliaia i fedeli che si sono riversati nel santuario della Madonna dei Miracoli e negli edifici religiosi della zona, da Portobuffole' a Oderzo.

''Il comitato organizzatore ha predisposto dei pacchetti turistici, trasformando un grande evento di fede in un modo per rilanciare il territorio. Dobbiamo fare altrettanto''. Turismo ma anche senso di appartenenza: ''Penso sia anche l'occasione per ritrovare parte delle nostre radici. Il legame tra Feltre e il suo santo è saldo. Basta farsi un giro il 14 maggio sul Miesna per capire quale sia l'intensità di questo rapporto''.

Ma gli effetti positivi non si sentiranno nel solo Feltrino. E' lo stesso Bond a ricordare il progetto ''Via dei Papi'', oltre trecento chilometri di sentieri e piste ciclabili lungo tutta la provincia di Belluno.

Un'iniziativa già finanziata dalla Giunta veneta con 750 mila euro e che a metà giugno sara' illustrata all'Opera romana pellegrinaggi a Castel Gandolfo. ''In quella occasione dovremo riuscire a presentare anche l'evento feltrino. La devozione a San Vittore è profonda - ribadisce il capogruppo del Pdl - da qui l'appello a ''fare squadra'' a tutte le forze locali: dalle istituzioni al volontariato passando per le associazioni di categoria. Se restiamo uniti, - conclude Bond - coordinandoci fin da subito, riusciremo a fare grandi cose''.