Le strade chiuse per il Giro d’Italia

Domani e giovedì il Giro nel Bellunese, l’ingresso da Casera Razzo, l’arrivo di tappa sulla diga, la partenza di giovedì da Longarone

Due giorni con il Giro d’Italia, prima del clou finale delle Tre Cime di Lavaredo del 25 maggio. Domani, 15 maggio, il giro attraversa una bella fetta della provincia di Belluno con arrivo alla diga del Vajont. Giovedì   16 maggio, c’è la partenza da Longarone, ma prima ci sarà l’omaggio della corsa rosa al Cimitero delle vittime del Vajont a Fortogna.

La tappa con arrivo alla diga vede l’ingresso nel Bellunese dei ciclisti a Sella di Razzo, Casera Razzo, (dove c’è un Gran Premio della montagna) attorno alle 15.30. Da lì i corridori scenderanno a Laggio, Vigo di Cadore, Lozzo di Cadore, dove è previsto un traguardo volante, Pieve di Cadore, dove attorno alle 16.10 ci sarà un altro traguardo volante. Quindi i corridori prenderanno la Cavallera per arrivare a Perarolo, quindi a Ospitale, Castellavazzo e la salita fino alla diga del Vajont dove l’arrivo è previsto tra le 17 e le 17.30.

La Carovana rosa precede  il giro di un'ora e mezza. Il suo ingresso in provincia di Belluno è previsto a Casera Razzo attorno alle 14.

Per consentire il transito della Carovana del Giro e poi dei ciclisti le strade vengono chiuse un’ora prima del transito della Carovana nel senso contrario alla marcia della gara e mezz’ora prima nel senso di marcia. È stata disposta la chiusura della 619 dal confine con la provincia di Udine fino a Laggio dalle 7 del mattino fino al passaggio della corsa. La strada tra Codissago e la diga viene chiusa dalle 6 di domani e fino alle 21, con la possibilità di transito dei mezzi dei residenti e degli autorizzati dalle 6 alle 8, dalle 12 alle 14 e per il solo trasporto pubblico dalle 20 alle 21.

Per quanto riguarda il trasporto pubblico, la Dolomitibus annuncia che potranno esserci dei ritardi nelle corse che intersecano la gara. Potranno esserci anche delle soppressioni. Sono interessate la tratta: Laggio - Ponte nuovo dalle 13.30 alle 16.20; Ponte Nuovo - Tai dalle 13.35 alle 16.40; Tai - Longarone dalle 13.55 alle 17; Longarone - Codissago dalle 14.25 alle 17.30.

Per il giorno 16 le disposizioni sono le stesse per quanto riguarda le chiusure delle strade. La carovana del Giro parte da Longarone alle 14, passa per Ponte nelle Alpi, arriva al traguardo volante di Pieve d’Alpago, quindi passa per Garna, Puos, Farra e Fadalto.

Anche giovedì le corse di Dolomitibus potranno avere dei ritardi e delle soppressioni nelle seguenti fasce orarie: Longarone - Ponte nelle Alpi dalle 11.35 alle 14.15; Ponte nelle Alpi - Cadola dalle 11.45 alle 14.15; Cadola - Pieve d’Alpago dalle 11.47 alle 14.35; Pieve - Farra d’Alpago dalle 12.05 alle 14.45; Farra d’Alpago - Sella di Fadalto dalle 12.15 alle 14.55.

Tutti i paesi attraversati e Longarone in modo particolare stanno attendendo il Giro, con le vetrine addobbate a festa, le associazioni con i loro gazebi, le scuole chiuse a Longarone.

Giovedì alle 12.30 ci sarà anche l’omaggio alle vittime del Vajont al cimitero di Fortogna, con la presenza del governatore Zaia.

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