Lentiai: gli negano gli spiccioli e dà in escandescenze
LENTIAI. Ha chiesto qualche spicciolo ad un anziano che stava terminando un prelievo bancomat e, davanti al suo rifiuto, ha dato in escandescenze. Prendendo a calci la macchina dell’anziano che si allontanava e scagliando contro il monitor dello sportello automatico il cestino di metallo dove gettare gli scontrini, dopo averlo staccato dal supporto.
Al centro della bravata che ha provocato non poco trambusto ieri pomeriggio a Lentiai, e che è finita con l’intervento dei carabinieri e l’accompagnamento in caserma a Feltre, c’è un giovane di origine marocchina residente in paese.
Il tam tam, diffusosi rapidamente anche attraverso Facebook e la pagina “Ladro stop a Feltre e dintorni”, aveva fatto temere una aggressione davanti allo sportello bancomat. Così la voce è corsa subito rapidamente e i cittadini hanno aguzzato gli occhi per tentare di individuare il giovane, che è stato infatti visto e segnalato ai carabinieri da un lentiaiese.
L’episodio è avvenuto attorno alle 15 nel cuore di Lentiai, in piazza, a pochi passi dal municipio, dove è installato il bancomat dell’Unicredit.
Il ragazzo aveva già tentato invano di farsi dare qualche moneta dagli avventori di un bar.
Uscito, si è avvicinato allo sportello bancomat dove l’anziano stava terminando un’operazione di prelievo, facendo la stessa richiesta di avere qualche euro.
Richiesta respinta, a quanto pare, tanto che il ragazzo ha iniziato a dare in escandescenze, testimone anche una mamma con i bambini che si trovava a passare per la piazza.
Il ragazzo ha infatti assestato alcuni calci alla macchina dell’anziano risalito dopo il prelievo, scardinando dal supporto il cestino per le ricevute del bancomat e scagliandolo con violenza contro il monitor dello sportello automatico, allontanandosi poi di corsa.
Un lentiaiese, su segnalazione di un amico, ha quindi indirizzato i carabinieri verso Cesana, dove aveva avvistato il ragazzo nei paraggi del ponte, bloccato quindi dalla pattuglia. Poco lontano c’era anche il fratello, chiamato a confermare la sua identità, visto che il giovane non aveva documenti.
Al comando compagnia dei carabinieri di Feltre sono state fatte le verifiche del caso e sono state raccolte le prime testimonianze. L’anziano non ha comunque riportato danni fisici e si è riservato di verificare eventuali danni alla macchina. Ache Unicredit verificherà oggi i danni al bancomat.
Stefano De Barba
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