L’estate più calda degli ultimi trent’anni

«Ma è prematuro parlare oggi di cosa succederà nel fine settimana», spiegano i previsori dell'Arpav. «Di certo oggi sappiamo che fino a venerdì rimarranno condizioni di bel tempo, con temperature superiori alla media e assenza di cumuli anche nelle ore più calde. Non ci sarà rischio di rovesci e temporali».

Le temperature aumenteranno di un grado al giorno, fino a raggiungere i 34-35°C nelle conche prealpine, i 28-30°C a mille metri. In vetta alla Marmolada si arriverà a 8-9°C. «Stiamo vivendo un'estate realmente eccezionale», continuano dall'Arpav. «Nelle valli sono molti anni che non si registrano temperature così elevate e per un periodo tanto lungo». L'estate del 2003 era stata calda, ma non si erano registrate temperature così elevate per tanti giorni di fila. «Luglio è stato il mese più caldo da quando facciamo le misurazioni in montagna (dal 1981)», prosegue il previsore.

«Agosto sembra continuare sulla stessa linea, almeno per quanto riguarda i primi dieci giorni. Ma aspettiamo la fine del mese per tracciare un bilancio». Intanto anche in questa settimana lo zero termico sarà costantemente sopra i 4000 metri, giovedì si raggiungerà addirittura a 4400 metri. Superiori alla media del periodo anche le minime registrate nella notte fra domenica e lunedì, soprattutto in montagna. Il record spetta al Monte Avena: a 1412 metri c'erano ben 16,8°C (+4,4°C rispetto alla norma del periodo). Ai 1645 metri di Arabba la minima si è fermata a 11,8°C (+3°C rispetto alla norma), a Cortina a 12,4°C (+1,6°C rispetto alla norma), a Sappada a 10,4°C, a Santo Stefano a 10,8°C. Ai 2090 metri del Passo Falzarego la colonnina di mercurio ha superato i 9°C (9,3), valori di quasi 2° superiori alla norma per questo periodo dell'anno. La minima più alta si è registrata a Longarone (19°C), a Belluno 15,8°C, a Feltre 14,1 °C. Feltre e Santa Giustina sono gli unici due Comuni dove la minima è più bassa rispetto alla norma, anche se di meno di un grado. (a.f.)