Letterine di buon augurio dai bambini agli anziani. La tenerezza va in ospedale a Feltre
I degenti della Pediatria hanno realizzato dei lavoretti per gli ospiti della Geriatria. La gioia dei nonni durante la visita: «Non potevate farci un regalo più bello»

Bambini e anziani più vicini in occasione del Natale. Lunedì pomeriggio un gruppetto di piccoli dolcissimi “elfi” degenti in Pediatria dell’ospedale Santa Maria del Prato di Feltre ha regalato un messaggio di gioia ai nonni che si trovano ricoverati nel reparto di Geriatria.

Davvero emozionante lo scambio di auguri tra generazioni, soprattutto perché in questo momento purtroppo condividono una parentesi di fragilità, ma grazie a questa iniziativa ne ricavano un insegnamento di gentilezza.

Il gruppetto di “elfi” accompagnato dall’insegnante della scuola della pediatria, Tiziana Zaetta e dal direttore della Pediatria Elisabetta Bressan hanno suonato puntuali alle 16 alla porta della Geriatria dove ad aspettarli c’era il direttore Cinzia Omiciuolo con il suo staff e soprattutto un vivace gruppo di anziani degenti. I bambini, un gruppo multietnico, hanno quindi donato i loro colorati biglietti di auguri ai nonni, visibilmente emozionati. Tra loro anche una ex maestra e altri anziani che hanno accolto con gioia i colorati pensieri.

«So che passare il Natale in ospedale è difficile ma io, anche se non ti conosco, ti do uno stretto abbraccio a distanza e un bacio sulla guancia», diceva uno dei biglietti, ognuno diverso per colori e per la tecnica con il quale è stato realizzato. Ogni bambino, infatti, è stato lasciato libero di esprimersi e di realizzare il messaggio che preferiva.
«Più bel regalo non ci potevate fare», hanno detto i nonni, ricambiando il dono ricevuto dai bambini con qualche dolcetto altrettanto gradito dai piccoli elfi.

In un momento molto toccante e di grande impatto emotivo, soprattutto per due reparti che hanno sofferto più di altri il periodo covid e le restrizioni.
«Un filo di gentilezza ha unito le generazioni, perché siamo tutti opere d’arte e di cuore. Adesso è veramente Natale», hanno detto i medici e gli infermieri dei reparti coinvolti in questa dolce iniziativa natalizia.
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