L’ex scuola Boito sarà sistemata
PONTE NELLE ALPI . Il progetto esecutivo è stato approvato. E con l’arrivo della bella stagione si potrà vedere l’inizio dei lavori all’ex scuola Boito, ora sede della biblioteca comunale.
Per lo stabile di via Mangiarotti, a Polpet, sono due gli interventi previsti. Da un lato quello per il miglioramento sismico dell’immobile, per renderlo più sicuro e preservarlo dal degrado. Dall’altro l’opera per la realizzazione di un punto di collegamento e informazioni per il cicloturismo. «L’obiettivo è poter procedere con la gara d’appalto nel più breve tempo possibile, in modo da dare il via agli interventi tra la primavera e l’estate», fa presente il sindaco, Paolo Vendramini. «Per quanto riguarda l’info-point dedicato ai cicloturisti, ci sono delle tempistiche da rispettare, in quanto abbiamo ricevuto un contributo da parte del Gal Prealpi e Dolomiti, a cui avevamo presentato nel 2016 un progetto, nell’ambito delle iniziative per lo “Sviluppo integrato e aggregato del sistema turistico delle Prealpi e Dolomiti”».
L’importo totale dell’opera è di 228 mila euro. Il Gal finanzierà per 130 mila. Il nuovo punto informazioni sarà creato al primo piano, attualmente inutilizzato. Si andrà poi di sistemare l’accesso esistente su via Mangiarotti, oltre all’area esterna sul fronte ovest, mediante la creazione del nuovo vialetto di ingresso, rampa scale e rampa per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Sarà inoltre installata una piattaforma elevatrice automatica per l’accesso al piano rialzato.
Previsto al primo piano il rifacimento completo del blocco servizi, con due posti wc e un servizio per persone con disabilità. Verrà anche rifatto il pavimento al piano terra, saranno sostituiti i serramenti interni ed esterni e si prevede l’installazione di una nuova caldaia a gas metano al primo piano del blocco servizi, la posa di due radiatori per il riscaldamento e, per questioni di economicità di gestione, di sei ventilconvettori per scaldare i restanti locali. L’allacciamento alla linea del gas metano lungo via Mangiarotti dovrà essere effettuato ex novo.
La sistemazione dell’immobile, dal canto suo, verrà portata avanti a stralci. L’aggiornamento del progetto preliminare è stato affidato all’ingegner Fabrizio De Pasqual, che nel giugno 2016 si era occupato anche della verifica sismica dell’intero edificio, che dal 1999 ospita al piano terra la biblioteca comunale.
Il quadro complessivo degli interventi che si renderebbero necessari ammonta a 913 mila euro. Allo stato attuale il Comune ha messo a bilancio 293 mila euro, somma che servirà appunto per la prima fase dei lavori. Da ricordare che l’edificio di via Mangiarotti rientra nelle opere accessorie previste dal progetto di riqualificazione dell’area ex Comedil presentato dalla Pontalpi 2000: è previsto che la proprietà versi al Comune 321 mila euro per la ristrutturazione della biblioteca e 200 mila per la piazza antistante. In questo momento è stato portato avanti il progetto esecutivo con gli importi già messi a bilancio, ossia quelli comunali.
Martina Reolon
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