L'ibis eremita Sommo atterra all'aeroporto

Fuori programma nella migrazione dell'uccello monitorato dai ricercatori del Waldrappteam. Sommo ha abbandonato i compagni di viaggio ed è tornato a Belluno

Sommo è tornato ieri all'aeroporto di Belluno. Ad accorgersi per primo del ritorno dell'ibis eremita sono stati i piloti dell' aeroclub che con entusiasmo e incredulità hanno accolto la sua presenza. L'esemplare del progetto di reintroduzione con anello 042 era stato visto in aeroporto l'estate scorsa, prima di volare ad Agordo nei pressi della Luxottica dove, essendo confuso e in pericolo, era stato recuperato dai ricercatori del Waldrappteam e riportato in Austria, dato che non riusciva più trovare la rotta migratoria.

In netto ritardo sulla tabella di marcia, Sommo, assieme agli altri due Ibis eremita adulti Pino e Leonardo e a sei esemplari giovani, si era messo in volo verso Verona. Mentre i compagni di viaggio sono arrivati puntuali nell'area di svernamento all' oasi naturalistica WWF di Orbetello, Sommo ha invece virato verso Dobbiaco per poi raggiungere il Bellunese.

L'appello è che l'esemplare non venga toccato, disturbato e neppure sfamato, visto che è importante che riprenda al più presto la sua naturale rotta migratoria, dato che le temperature si stanno abbassando e questo potrebbe mettere in serio rischio la sua migrazione.

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