Liceo artistico, iscrizioni in calo non parte la prima

BELLUNO. Non partirà a settembre la prima classe del liceo artistico di Cortina, mentre l’Ufficio scolastico territoriale (Ust) è riuscito a ridurre notevolmente il numero dei docenti che si sono trovati senza classe, grazie alla loro ricollocazione all’interno dell’organico di potenziamento.

Troppe poche le iscrizioni per il primo anno all’artistico del polo scolastico Valboite

tanto che non si è potuto far partire la prima classe. Un po’ come è accaduto a Sovramonte per la prima media, mentre è saltata anche una classe al liceo classico di Feltre. «Sono situazioni che dipendono dallo spopolamento, dalla scarsa natalità, che non è però una cosa passeggera e momentanea, ma è destinata, a lungo andare, a rimodellare lo scenario scolastico territoriale», dicono i sindacati.

Intanto, nei giorni scorsi, la dirigente dell’Ust è riuscita «a fare quasi un miracolo» per tutto il personale in ruolo che si è trovato senza un posto, per il taglio di classi dovuto al calo pesante di studenti in ogni ordine e grado di istruzione.

«Alle medie», dicono Milena De Carlo e Lorella Benvegnù, rispettivamente segretarie dello Snals e della Cisl Scuola, «dove a livello provinciale si sono perse quattro classi con il calo di iscritti, alla fine ci si è trovati con 14 insegnanti perdenti posto. Ma l’Ust tanto ha fatto che è riuscito a ridurre questo numero a sei (di cui cinque sono docenti di lettere divisi tra Lamon, Sedico, Ponte nelle Alpi e Mel, e uno di educazione musicale a Sedico)».

«Per quanto riguarda, poi, le superiori» proseguono ancora le sindacaliste, «i perdenti posto sarebbero stati 19, ma anche in questo caso grazie al lavoro certosino degli uffici dell’Ust si è riusciti a recuperarne ben 9, per cui adesso ci troviamo con 10 soprannumerari. Da quanto si sa, però, queste persone andranno nel personale potenziato».

Adesso, con i trasferimenti previsti prossimamente si vedrà cosa succederà: cioè il personale che quest’anno era impegnato nel potenziamento potrebbe trovarsi ad essere affiancato da docenti perdenti posto.