Lidl mecenate a Bribano rinasce l’antica fontana
SEDICO. Lidl adotta la fontana che non c’è più. L’azienda pagherà la ricostruzione del manufatto che fino a cinquant’anni fa si trovava in piazza IV Novembre, a Bribano. Venne demolita, più o meno a metà del secolo scorso, ma testimonianza della sua presenza si trova nelle numerose fotografie che venivano scattate all’epoca.
«Serviva da abbeveratoio per le vacche delle due stalle che decine di anni fa si trovavano proprio in centro a Bribano», racconta l’assessore Angelo Mis, che ha curato il progetto di riqualificazione delle fontane di Sedico insieme al collega Alessandro Buzzatti. «Era punto di riferimento - così ci hanno raccontato gli anziani - per le persone. Era in pratica un simbolo, per la gente che voleva inviare ai propri cari un ricordo di Bribano».
Quando il Comune ha promosso il progetto “Le vie dell’acqua a Sedico”, che prevede la riqualificazione delle numerose fontane e abbeveratoi presenti sul territorio grazie alla partecipazione dei privati, che “adottano” i manufatti pagando le spese necessarie per il loro recupero, quello di ricostruire l’antica fontana di piazza IV Novembre era l’intervento più ambizioso. E oneroso, visto che serviranno circa 15 mila euro per rifarla.
Il benefattore, o meglio il mecenate, si chiama Lidl Italia. L’azienda il 1° agosto ha firmato una convenzione con il Comune e la Scuola edile di Sedico, in base alla quale si impegna a finanziare l’operazione che sarà realizzata dagli allievi della scuola. «Grazie a questa sponsorizzazione, che servirà per l’acquisto dei materiali, per la realizzazione degli elaborati grafici e per eventuali noleggi di macchinari necessari, verrà data la possibilità agli allievi e ai docenti della scuola di concretizzare un progetto di alto valore simbolico, ricollocando un manufatto che con un’azione a dir poco maldestra è stato rimosso, cancellando un pezzo di storia di Bribano», continua Mis.
La nuova fontana, grazie alle numerose fotografie che sono state reperite, sarà simile a quella demolita, sia nell’aspetto che in termini di materiali. Inoltre il manufatto andrà a collocarsi in un punto strategico del percorso delle Antiche Rogge, diventando punto di sosta per gli escursionisti. «A pochi passi e alle sue spalle gli organizzatori della festa delle Antiche Rogge realizzeranno nei prossimi mesi (dopo aver ottenuto i permessi necessari) un area di ristoro e di accesso all’acqua, recuperando un altro punto di Bribano che riteniamo molto interessante», conclude l’assessore. «Lidl, che ha sponsorizzato l’iniziativa, ha accolto favorevolmente questa proposta, soprattutto per l’opportunità data ai ragazzi della scuola di cimentarsi concretamente in un’attività formativa importante e utile per la loro formazione, oltre che piena di significato».
I lavori inizieranno a breve per concludersi entro la fine dell’anno. La ricostruzione della fontana sarà la seconda opera realizzata dagli allievi della scuola edile dopo la ristrutturazione della fontana dei Meli. È già stata rimessa in funzione quella in piazza San Nicolò a Bribanet e altre due hanno trovato dei mecenati ponti a sponsorizzarne il restauro.
Una volta completato il progetto “Le vie dell’acqua”, tutte le fontane (oltre trenta) saranno collegate in un circuito percorribile sia in bici che a piedi, alla scoperta del patrimonio rappresentato dagli antichi manufatti.
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