Lilt, l’ambulatorio “nei” è da tutto esaurito
BELLUNO. È ripartita a spron battuto l’attività dell’ambulatorio della Lilt per la mappatura dei nei. Gli spazi di prenotazione per il mese di settembre sono già terminati, con le infermiere che hanno già dovuto riempire gli spazi di ottobre.
Un servizio, quello messo a disposizione della Lilt negli spazi della sede direzionale dell’Usl 1, in via Feltre a Belluno, che da anni sta riscuotendo un notevole favore tra la popolazione. Le liste degli appuntamenti lo dimostrano. «L’anno scorso abbiamo fatto 1.300 visite; il 12% dei pazienti sono stati mandati al reparto di dermatologia del San Martino per ulteriori controlli. Abbiamo una notevole capacità di attrazione di utenti provenienti anche da fuori città. Arrivano persone da tutta la provincia e qualcuno inizia a farsi vedere anche da fuori», precisa il presidente della Lilt bellunese, Renzo Zampieri, che annuncia che il consiglio di amministrazione dell’associazione è in scadenza e che presto sarà convocata l’assemblea dei soci per il rinnovo delle cariche.
Ma il servizio non è in pericolo: sarà mantenuto e addirittura potenziato. «Sono ormai diversi anni che questo ambulatorio funziona, stiamo parlando di 7-8 anni ed è andato via via crescendo, segno che quello che stiamo facendo è apprezzato dalla popolazione».
Il nuovo presidente nel proprio programma dovrà prevedere un occhio particolare alla prevenzione. «Il nostro obiettivo deve rimanere sempre la prevenzione, per questo sarebbe necessario aumentare la nostra presenza informativa nelle scuole, soprattutto elementari, per rendere maggiormente consapevoli i ragazzi sui problemi correlati al fumo, all’alcol e alla droga, problemi per i quali non possiamo dirci secondi a nessuno», ribadisce Zampieri.
Per le visite all’ambulatorio dei nei non è necessaria l’impegnativa del medico curante, ma basta prendere l’appuntamento via telefono e presentarsi, se non è la prima visita, con i referti di quelle precedenti. «Di media facciamo cinque giornate di visite al mese, per un totale a giornata di trenta appuntamenti», conclude Zampieri.
Per prenotare è necessario chiamare il numero di telefono 0437 944952 dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12. Al momento dell’uscita dall’ambulatorio viene chiesto un contributo per il funzionamento del servizio stesso e per poter sostenere le spese del personale medico e infermieristico. (p.d.a.)
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