Limana, l’amministrazione perde pezzi. Anche Roncada lascia De Zanet
L’ex capogruppo abbandona per motivi personali ringraziando la sindaca. La maggioranza resta con numeri risicati: dovrà muoversi coi piedi di piombo
LIMANA. Nell’amministrazione De Zanet si è oramai aperta una voragine: ad andarsene, questa volta, ultima in ordine di tempo, è stata Tiziana Roncada, che ha deciso di dimettersi dal ruolo di consigliera, quindi anche da quello di capogruppo, che le era stato assegnato nel 2019, a seguito della vittoria della lista “Oltre Limana” alle elezioni comunali.
La Roncada esce quindi definitivamente dal consiglio. Al suo posto ci sarà Cinzia Dal Molin che, entrando a tutti gli effetti in consiglio, potrà abbandonerà la veste di assessore esterno.
Non una novità
L’addio della Roncada, che verrà ufficializzato durante il consiglio comunale di lunedì prossimo, non è il primo per la giunta De Zanet, che negli ultimi mesi ha perso per strada altri pezzi pregiati: in primis Samantha Girardi, seguita dal vice sindaco Edi Fontana, entrambi usciti dalla maggioranza per formare l’attuale “gruppo misto” . Tra i due, la decisione del secondo aveva destato maggiore scalpore, considerata la sua grande esperienza, sollevando al tempo stesso dubbi sulla tenuta dell’amministrazione De Zanet, che dovrebbe rimanere in carica fino al giugno 2024.
Il saluto
«Ho deciso di dimettermi per motivi personali. In questi anni mi sono occupata delle associazioni per conto dell’amministrazione, opportunità per la quale colgo l’occasione per ringraziare il sindaco De Zanet. Sono felice di aver contribuito per la comunità di Limana alla fondazione del Circolo Catarse, che per ora rimane fermo per prudenza a causa della pandemia, e di aver collaborato con “Insieme si può” , l’Associazione sclerosi multipla e tante altre realtà associative del territorio».
Il futuro
Cosa succede adesso? Ogni scenario diventa possibile, con la sindaca costretta a fare sempre i conti con i numeri per poter fare approvare una qualsiasi delibera. Eseguendo un rapido conto, l’attuale minoranza consigliare è formata da quattro elementi: Matteo Troian, Luca De Toffol, Stefania Dalla Cort e Prisca Sponga, ai quali si sono aggiunti Fontana e Girardi, che sono nel gruppo misto, ma evidentemente più vicini all’opposizione che alla maggioranza. Sarebbero dunque sei i voti potenziamente contro la De Zanet. Dall’altra parte l’amministrazione comunale si presenta assottigliata: Milena De Zanet, Alex Segat, Cinzia Dal Molin (che ora avrà la possibilità di votare in consiglio), Stefano Bozzolla e Michela Rossato per quanto riguarda la giunta, ai quali si aggiungono ormai le sole consigliere Marta Picinotti e Daniela D’Incà. Il totale è quindi di sette persone. E, a questo punto, conviene sperare che nessuno della maggioranza si becchi nemmeno un raffreddore per non rischiare di andare sotto nei consigli comunali. Dante Damin
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