“Linea Bianca” registra in piazza delle Erbe e al Fulcis

BELLUNO. In piazza delle Erbe tra le bancarelle di prodotti locali e a Palazzo Fulcis per scoprire la storia della città e il suo ricco patrimonio culturale.

Continua il viaggio della Rai in territorio provinciale. In questi giorni sono in corso le riprese per la puntata di “Linea Bianca” che andrà in onda sabato 17 marzo, alle 14.

Un’iniziativa che rientra nel progetto di visibilità della provincia di Belluno che vede come partner e finanziatori Consorzio Bim Piave Belluno e Lattebusche. Martedì la troupe televisiva ha fatto tappa in Nevegàl, in Alpago e in Cansiglio.

Ieri è invece toccato al centro città, con i suoi angoli ricchi di storia e i suoi splendidi palazzi, ripresi dagli operatori e descritti da una delle conduttrici della trasmissione, Giulia Capocchi. Non è potuta mancare una visita a Palazzo Fulcis, nuova sede del museo civico di Belluno: tremila metri quadrati di spazio espositivo distribuito su cinque piani e articolato in 24 stanze; stucchi e affreschi settecenteschi recuperati; un allestimento rispettoso ed emozionante.

Ieri pomeriggio il viaggio è poi continuato in Alpago, con Massimiliano Ossini, per scoprire la storia del Cansiglio e dell’enorme importanza economica che il suo legname rivestì per lo stato veneziano.

Si è parlato della storia dei Cimbri boscaioli e del grande patrimonio floristico della foresta, fortemente caratterizzata dalla presenza di faggi, spesso molto alti e dai fusti colonnari. In primo piano pure alcuni prodotti tipici, come l’agnello dell’Alpago, presidio Slow Food. Oggi sarà invece la volta dei Cadini del Brenton e della Valle del Mis, con racconti naturalistici e la storia del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. Riprese interesseranno anche la cascata della Soffia. (m.r.)