Linea Verde a Lattebusche l’arte casearia in vetrina
CESIOMAGGIORE . Le telecamere Rai inquadrano le eccellenze casearie di Lattebusche. La troupe di Linea Verde, lo storico programma dedicato all’agricoltura e all’enogastronomia di Raiuno, ha visitato ieri lo stabilimento di Busche per la realizzazione di un ampio servizio sulle tecniche di produzione del prodotto di punta, il Piave Dop, e del più morbido Pennanera.
La puntata, che sarà trasmessa domenica 8 aprile a partire dalle 12.20, è stata realizzata grazie allo sforzo organizzativo nato dal progetto ideato dal Consorzio Bim e Lattebusche. Nell’edizione domenicale il programma è condotto da Patrizio Roversi e Daniela Ferolla e proprio l’ex miss Italia 2001 si è occupata della presentazione dei prodotti di Lattebusche. Visitando gli impianti di lavorazione e facendosi spiegare dai responsabili l’importanza della filiera locale e dei severi controlli di qualità che vengono effettuati in ogni fase della produzione, dalla raccolta del latte alla realizzazione del formaggio e alla stagionatura.
Non è la prima volta che le telecamere Rai esplorano il mondo di Lattebusche ma, spiega Matteo Bortoli, responsabile marketing della cooperativa, «erano passati diversi anni dall’ultima volta e siamo molto felici di poter usufruire di nuovo di una vetrina così prestigiosa».
Prodotti come il Piave Dop si stanno affermando sempre di più nei mercati italiani ed esteri e, assieme al grande successo del format dei Bar Bianco, stanno portando a Lattebusche la visibilità che merita una realtà capace di produrre eccellenze di questo livello. «I Bar Bianco sono un investimento importante per noi, e rappresentano una voce importante del nostro fatturato», continua Bortoli, «e il nostro Dop di punta ha già collezionato numerosi premi come uno dei migliori cinquanta cibi al mondo secondo il Great Taste Award del Regno Unito 2016».
Oggi il Piave selezione oro ha conquistato i mercati di tutta Italia e si spinge sempre di più oltre confine: «Siamo partiti dal Veneto e, dopo il successo del resto del nord d’Italia, siamo sempre più presenti nei mercati del Centro e del Sud. Inoltre esportiamo il nostro Dop in trenta Paesi, con risultati importanti soprattutto negli Stati Uniti e in Canada».
Ma non sono solo i prodotti ad attirare l’attenzione degli osservatori, anche la stessa cooperativa, infatti, è stata recentemente insignita di due prestigiosi riconoscimenti: «La nostra prerogativa è sempre stata la protezione della filiera produttiva e per questo usiamo solo ed esclusivamente latte proveniente da aziende agricole di soci locali, l’aspetto più importante sono i moltissimi controlli che vengono effettuati lungo tutta la filiera, operando in modo sostenibile e nel pieno rispetto dell’ambiente. Per questo l’anno scorso siamo stati premiati sia al Veneto awards per la responsabilità sociale, che all’European business award come una delle migliori dieci realtà europee nel campo della sostenibilità ambientale e aziendale».
La puntata di Linea Verde avrà come macro soggetto la Grande Guerra e dalla produzione hanno già svelato che il filo conduttore che legherà la parte registrata nei giorni scorsi al museo del Piave di Caorera e sul ponte di Bassano da Patrizio Roversi sarà, probabilmente, il formaggio Pennanera, prodotto dal nome evocativo e di antica tradizione che ben si presta a parlare degli alpini.
Fabrizio Ruffini
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