Locomotore rotto enormi disagi tra Belluno e Padova

BELLUNO. Giornata da incubo per i passeggeri dei treni in partenza e arrivo a Belluno sulla linea per Padova. Il treno si guasta e questo si ripercuote su tutti gli altri sia diretti a Belluno che a Padova. Diversi treni sono stati soppressi, altri hanno avuto ritardi anche di due ore. Sono stati messi a disposizione dei bus sostitutivi, con tutte le conseguenze che questo comporta, soprattutto per chi era diretto verso Padova e aveva delle coincidenze da prendere.

La giornata nera del trasporto ferroviario bellunese, una delle tante, comincia attorno alle 6.30 del mattino. Il treno diretto a Padova, il 11075, partito da Belluno alle 5.48, rompe il locomotore un po’ fuori Feltre. L’unico modo per riportarlo ad una stazione è far intervenire il treno che sta arrivando da Padova (partito alle 5.29 e atteso a Belluno per 7.30). Tocca a questo treno spingere il treno rotto alla stazione di Feltre, percorrendo l’unico binario che c’è.

Il treno, che doveva arrivare a Belluno alle 7.30, viene quindi soppresso nella tratta tra Feltre e Belluno e viene sostituito con un pullman che oltre a portare i passeggeri da Feltre a Belluno, raccoglie a Belluno i passeggeri diretti a Padova e che dovevano partire alle 7.48. Ma non partono a quell’ora, ovviamente. Partono addirittura alle 8.16. Non finisce qui. In una mattinata molto difficile vengono cancellate altre corse, mentre tutti gli altri convogli subiscono dei grossi ritardi, anche di due ore.

Il treno che doveva arrivare alle 10 a Padova è arrivato alle 11.15, solo per citare uno dei ritardi.

Basta che si rompa un locomotore per mandare in tilt tutto il sistema ferroviario bellunese. I treni fanno la spola tra Padova e Belluno e quindi l’assenza anche di un solo convoglio ha enormi ripercussioni per tutta la giornata.

È quello che è accaduto ieri e che accade con una certa frequenza, secondo quanto raccontano le cronache dei pendolari e che viene riportato sui loro siti.