L’odissea è terminata: oggi riapre il ponte di S. Caterina

Il manufatto, dopo l'opera di restauro, sarà percorribile dalle 17 di oggi. Contento il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini: "Dopo tanta attesa possiamo dirci soddisfatti"

PONTE NELLE ALPI. Finalmente è arrivato il gran giorno della riapertura definitiva del ponte di Santa Caterina. I lavori di restauro sono giunti al termine e, dopo gli ultimi ritocchi, il manufatto sarà di nuovo percorribile da questo pomeriggio (lunedì 2 dicembreltimi giorni c’era stata una chiusura completa per permettere la smobilitazione del cantiere. Ci saranno solo alcuni interventi di rifinitura per l’impermeabilizzazione e getto di asfalto. Rispettato, quindi, l’ultima scadenza data da Anas con soddisfazione di cittadini e Comune. . «Dopo tanto attesa possiamo dirci soddisfatti», spiega il sindaco Paolo Vendramini, «i tempi sono stati lunghi per via sopratutto dei vincoli storici della Sopraintendenza. Il ponte è considerato storico e quindi le balaustre del 1921, mai toccate finora, sono state smontate una ad una e lavorate pezzo per pezzo in un laboratorio specializzato fuori provincia. Vogliamo comunque vedere il lato positivo: ora che tutto è giunto al termine, abbiamo uno dei pochi ponti in Italia, tra quelli che presentavano criticità note e prolungate, che è stato rimesso a nuovo e riqualificato. Conoscendo anche i numerosi cantieri di Anas in tutta Italia possiamo dirci soddisfatti, pur tra i comprensibili disagi. L’obiettivo della sicurezza è stato raggiunto».

Spazio anche per l’aiuto a chi ha subito disagi in questi mesi di chiusura totale o parziale. «Come già annunciato», continua Vendramini, «diverso tempo fa ci siamo attivati per i ristori verso coloro che hanno subito in maggiori disagi in tutta questa situazione ovvero i commercianti locali che hanno visto un’importante riduzione del giro d’affari. Come noto abbiamo richiesto alcuni ristori ad Anas e poi abbiamo da poco avuto la notizia di aver vinto un bando di rete sul distretto del commercio. Con questo bando arriveranno alcune risorse che sarà nostra intenzione utilizzare anche per aiutare gli esercenti, che in questi mesi hanno avuto delle difficoltà con la chiusura del ponte».

L’iter dei lavori è stato abbastanza complesso, con una serie di annunci in corso d’opera che hanno alimentato speranze e, a volte, delusioni tra la cittadinanza. Il ponte è rimasto chiuso dalla fine di agosto fino al 4 novembre, che inizialmente era stata indicata come data della riapertura rispetto alla prima indicazione di inizio dicembre. In realtà la riapertura era stata solo parziale, a senso unico e solo in direzione da Santa Caterina al centro di Ponte, per via della necessità dei lavori alle balaustre. Poi la nuova data del 23 novembre, ma stavolta sono intervenute le forti piogge che hanno fatto ancora slittare l’attesa riapertura completa che, finalmente, arriverà oggi. —

Enrico De Col
 

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