Longarone Fiere investe in marketing e punta sulle bici

Longarone. Il nuovo consiglio di amministrazione ha portato alla conferma del presidente Balzan. In vista nuovi progetti

LONGARONE. Longarone Fiere si presenta più snella verso la prossima stagione autunnale con il cda rinnovato e i nuovi investimenti nel settore marketing, con l'obiettivo di aggregare più forze possibile verso il polo fieristico dolomitico.

«Stiamo consolidando la nostra struttura gestionale», dice il presidente riconfermato Giorgio Balzan «per essere più efficaci per le sfide del futuro. Tra pochi giorni prenderà servizio un nuovo responsabile marketing e comunicazione, scelto con bando pubblico che ha avuto ben 74 candidature. In questo modo intendiamo investire anche sull'aspetto promozionale con la cura dei social media e del sito internet per essere sempre più competitivi. Il nostro obiettivo resta sempre quello di mantenere l'esistente e aggregare attorno al polo fieristico tutti i soggetti del territorio, dalle pubbliche amministrazioni, agli imprenditori, alle associazioni di categoria. Presto rincomincerà il nostro calendario con le consuete rassegne e in cassetto c'è un nuovo progetto: una mostra dedicata al Piave da unire con una nuova rassegna dedicata alla mobilità sostenibile su due ruote denominata “Expo delle Dolomiti in bici”. Speriamo di trovare le necessarie adesioni e di concretizzare tutto per la prossima primavera».

Pochi giorni fa è stato rinnovato il cda dell'ente. La nuova legge nazionale Madia sulla pubblica amministrazione infatti ha imposto dei cambiamenti alla società partecipate, costringendo quindi a rinnovare i vertici dell'ente fiere che erano stati cambiati solamente un anno fa con il passaggio di consegne tra Oscar De Bona e Balzan alla presidenza. Uno dei cambiamenti più significativi è la riduzione del numero dei componenti del cda che ora deve essere non superiore a quello dei dipendenti ovvero, nel caso delle fiere di Longarone, pari ad un massimo 6 persone. Altra novità è il fatto che coloro che sono in pensione non possono prestare incarichi retribuiti e comunque non far parte del cda per un periodo più lungo di un anno, per cui alcuni componenti del vecchio cda (come gli ex vicepresidenti Luigino Olivier e Fausto Bortolot) di fatto non sono rinominabili. L'ente fiere si è quindi adeguato, anche se sostanzialmente molte cariche sono state confermate. Queste quindi le nomine da parte dei cinque soci fondatori: Giorgio Balzan (rinominato dalla Provincia) che è di nuovo presidente, Tiziana Penco (presidente del consorzio del fagioli di Lamon, già nel precedente cda e nominata dal comune di Longarone), Giorgio Bosa (confermato dall'Um Cadore Longaronese Zoldo), Roberto Sant (nominato dalla Pro Loco Longarone, di cui è il presidente) e Cristina Scarzanella (nominata dalla Camera di Commercio). L'assemblea ha poi nominato un sesto componente, Dario Olivier, che presiede l'Uniteis, l'Unione dei gelatieri italiani in Germania, in rappresentanza di tutto il mondo dei gelatieri.

Appuntamento quindi il 3 ottobre con i prodotti tipici locali di “Sapori Alpini e italiani” abbinato ad “Arte in fiera” e poi con Arredamont (dal 31 ottobre all'8 novembre) e la Mostra Internazionale del gelato dal 29 novembre al 2 dicembre.

Enrico De Col

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