Longarone: furto da migliaia di euro alla De Rigo

I malviventi hanno rubato centinaia di paia di occhiali pronti per la consegna
LONGARONE. Furto nel week alla De Rigo di Longarone. Migliaia di paia di occhiali sono stati rubati dal magazzino dei prodotti finiti, già pronti per la vendita. Un danno ingentissimo che ammonta a decine di migliaia di euro. «Stiamo facendo l'inventario - spiega l'amministratore delegato dell'azienda di Longarone, Michele Aracri - per stabilire il reale ammontare del danno. Gli occhiali erano già marcati e pronti per essere consegnati. Ciò significa che avremo problemi con i clienti che avevano ordinato quella merce. Abbiamo già sporto denuncia contro ignoti e confidiamo che le indagini possano individuare i responsabili». La dinamica del furto è al vaglio delle forze dell'ordine. Poche cose per il momento sono certe. Senza dubbio i malviventi hanno scavalcato la rete d'ingresso sul retro dell'azienda, perchè non sono stati trovati segni di effrazione. Hanno raggiunto il magazzino che dà sulla strada, forzato la porta del locale caldaia che si trova di fianco al deposito. Per penetrarlo, i ladri hanno fatto un buco nel muro del diametro di una cinquantina di centimetri o poco più e calato all'interno del locale, un tunnel tipo quelli che si utilizzano nell'edilizia per far scivolare i materiali da un punto ad un'altro o quelli che si trovano nei parchi giochi per bambini. «Questo artificio», continua Aracri, «ha consentito ai ladri di eludere gli allarmi volumetrici». Il sistema di protezione collegato con le forze dell'ordine, infatti, scatta quando avverte la presenza di un intruso ad una certa altezza. I malfattori invece si sono calati all'interno del tunnel ed hanno proceduto a carponi fino alle custodie degli occhiali. Le hanno svuotate, lasciate sul pavimento, portando via, probabilmente in grossi sacchi di nylon una marea di montature. Quasi certamente un furgone aspettava all'esterno, pronto per essere caricato. I malviventi hanno agito indisturbati, forse anche perchè il custode non era presente. «Dalle prime valutazioni», conclude l'amministratore delegato, «il colpo non era certo improvvisato, ma studiato da tempo. Pensiamo possa trattarsi di una banda di professionisti, perchè non hanno lasciato nulla al caso». I filmati delle telecamere sono al vaglio delle forze dell'ordine, per scoprire se la banda ha agito o meno a volto coperto. L'ultimo furto alla de Rigo risale ad una decina di anni fa: ma in quell'occasione il colpo non fu architettato così bene.

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