Longarone, nuovo rogo tra Soffranco e Igne: si sospetta il dolo

Un altro incendio nella stessa area del rogo di dieci giorni fa. Vigili del fuoco, protezione civile ed elicotteri in azione per spegnere le fiamme e bonificare il terreno

Cristina Contento
L'incendio
L'incendio

Un altro incendio boschivo nella zona di Longarone, tra Soffranco e Igne: si è sviluppato nel pomeriggio di ieri e ha impegnato una quindicina di uomini dei vigili del fuoco e altrettanti dei servizi forestali e della protezione civile regionale che ha anche impiegato l’elicottero per uno spegnimento migliore e più veloce.

Più o meno l’area interessata è sempre la stessa: in particolare anche l’incendio di ieri si è verificato nella zona di quello spento una decina di giorni fa. Una circostanza che fa sorgere più di un sospetto: i carabinieri forestali stanno infatti effettuando accertamenti sulle origini e sugli inneschi di questi roghi. Quello di ieri a dire la verità non era poi così in quota, rispetto al primo in assoluto.

Il bosco avvolto dalle fiamme
Il bosco avvolto dalle fiamme

Ieri le fiamme si sono innescate poco prima della metà pomeriggio: c’era ancora il sole quando lungo la strada da Belluno a Longarone, si sono mobilitati i mezzi dei vigili del fuoco in sirena per raggiungere il luogo delle fiamme e scongiurare che il fuoco potesse allargarsi a dismisura.

Non sono state coinvolte persone, così come non sono state minacciati borghi o abitazioni delle due frazioni longaronesi.

Le squadre hanno ben presto arginato le fiamme a terra: la Regione ha inviato anche l’elicottero che ha consentito innumerevoli lanci di acqua per limitare i danni e anche per raffreddare il territorio circostante, perchè non alimentasse le fiamme.

Il personale dell’Associazione Volontari di Soccorso e della protezione civile di Soverzene che ha la competenza sul territorio è intervenuti tempestivamente per supportare le operazioni di spegnimento e monitoraggio.

Vigili del fuoco intervengono per spegnere un incendio boschivo
Vigili del fuoco intervengono per spegnere un incendio boschivo

E coadiuvando il lavoro dei vigili del fuoco, arrivati con le botti: con le squadre di permanenti del comando provinciale, sono stati mobilitati anche i vigili del fuoco volontari di Longarone e di Zoldo.

Nella serata di ieri le fiamme erano state spente ed era in atto la bonifica da parte degli enti operativi sul terreno.

L’assessore Gianpaolo Bottacin ha spiegato anche che nella notte sarebbe rimasto un presidio di uomini della protezione civile di Soverzene, a controllo della zona interessata, perchè si potesse intervenire nel caso di qualche ripresa di focolai. Quindi nella giornata odierna, sarà terminata definitivamente la bonifica.

Restano le indagini: queste invece continuano per chiarire se ci sia una mano dietro.

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