Longarone piange Pietro De Mattia
L’ex assessore e presidente dell’Anpi e della protezione civile, si è spento a 94 anni
LONGARONE. Lutto nella comunità longaronese per la scomparsa di Pietro De Mattia, storico protagonista della politica locale, del volontariato e della memoria della Resistenza.
De Mattia aveva 94 ed era di Fortogna. Nella sua gioventù era stato partigiano non combattente, detto “John”, dopo la guerra era stato sempre impegnato per l’Anpi di Longarone che aveva guidato a lungo come presidente. Per questo aveva ricevuto anche un riconoscimento da parte dell’amministrazione comunale. Era stato impegnato anche in politica ricoprendo il ruolo di assessore comunale, militando nei partiti di sinistra.
Memoria storica di Fortogna e delle tradizioni dei paesi di una volta e grande appassionato di montagna e di boschi, di cui conosceva ogni angolo, era stato anche attivo in vari contesti del volontariato come il Cai, di cui era socio fin dalla fondazione della sezione di Longarone, e della squadra di protezione civile locale di cui aveva ricoperto anche la carica di presidente.
Commosso il ricordo degli amministratori, a cui De Mattia non mancava di dispensare consigli. «Lo ricordiamo per tutto quello che ha fatto per la nostra comunità che amava moltissimo», commenta il sindaco Roberto Padrin, «preziosa la sua esperienza, i suoi consigli da buon padre di famiglia che dava a noi primi cittadini. Io li ho sempre ascoltati e ho cercato di mettere in pratica i valori ai quali teneva tanto». «Un grazie speciale anche da parte mia», aggiunge l’ex sindaco Pierluigi De Cesero rivolto a De Mattia, «hai contribuito fattivamente alla mia formazione politica e istituzionale fin da ragazzo e questo non lo potrò mai dimenticare».
«Sono molto addolorato per la scomparsa del caro Piero», è il ricordo dell’ex senatore socialista Giovanni Crema, «compagno in moltissime occasioni in cui assieme abbiamo svolto il nostro impegno a favore della giustizia sociale e la difesa delle istituzioni democratiche. Amava la sua terra come pochi e non ha mai mancato di battersi per la sua gente. Sempre fedele alla sua fede politica che ci accomunava, nella buona e nella cattiva sorte».
I funerali si svolgeranno giovedì 24 febbraio alle 15 nella chiesa di Fortogna, dopo si proseguirà per cremazione.
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