Lorraine Berton presidente, votata dal 90%
BELLUNO
Maria Lorraine Berton è il nuovo presidente di Confindustria Belluno Dolomiti. È stata eletta con oltre il 90 per cento dall’assemblea dei soci (tre volte il quorum richiesto). Soci che hanno partecipato numerosi all’appuntamento nella sede di villa Doglioni Dalmas: oltre un centinaio infatti gli imprenditori presenti e settemila i voti raccolti (ogni azienda pesa in modo diverso nell’assemblea, a seconda della propria grandezza). . Lorraine Berton ha illustrato il suo programma, che prevede la continuazione dei progetti strategici già iniziati, come Confindustria per la montagna o il distretto culturale. Ha puntato anche sul tema delle competenze che rappresentano un aspetto decisivo per le imprese del futuro; e poi sulla nascita di nuove imprese, sulla sostenibilità ambientale e sull’importanza dei grandi eventi.
I vice presidenti, che erano stati nominati e votati nel consiglio generale di metà gennaio, avranno diversi compiti a seconda appunto delle proprio competenze, con Alessio Cremonese (Sportful) che si occuperà della partita sport e grandi eventi, Augusto Guerriero (Lattebusche) di sostenibilità ambientale, e Paolo Candiago (Giorik) che si occuperà di credito e finanza.
È toccato al presidente onorario Angelo Funes Nova, che è stato anche presidente dei saggi che hanno scelto la Berton, fare un excursus sulle tappe che hanno portato alla scelta della vice presidente Anfao come presidente di Confindustria per i prossimi quattro anni.
E poi si è passati alla votazione.
Erano passati solo pochi minuti dall’elezione ufficiale, che è arrivato il commento alla nomina di Matteo Zoppas, presidente di Confindustria Veneto: «A nome di tutta Confindustria Veneto do a Maria Lorraine Berton il benvenuto nel consiglio di presidenza della Federazione regionale, congratulandomi per la sua nomina a presidente di Confindustria Belluno Dolomiti e facendo a lei e a tutta la sua squadra i migliori auguri di buon lavoro. L’elezione di Maria Lorraine mi fa doppiamente piacere sia perché ha una storia associativa importante, espressione di uno dei settori manifatturieri – l’occhialeria – strategici e di eccellenza per Belluno e per tutto il Veneto, sia perché segna la seconda presidenza di una territoriale veneta affidata ad una donna. Il suo carattere deciso, la profonda conoscenza dell’imprenditoria bellunese, l’esperienza confindustriale maturata, sono tratti fondamentali per affrontare e superare le sfide dei prossimi quattro anni, che si presentano non semplici a causa della fragile situazione economica nazionale e internazionale che stiamo registrando in questo inizio del 2019».
«Voglio al contempo ringraziare di cuore Luca Barbini per l’impegno profuso durante il suo mandato e per l’apporto prezioso e costante offerto rispetto ai molti dossier regionali affrontati insieme», conclude Zoppas. —
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