Lotta dura ai furbetti dell’assicurazione

Polizia stradale e vigili urbani uniti contro gli automobilisti senza copertura: multa pesante e sequestro della macchina
Di Gigi Sosso
Una ragazza sistema il contrassegno dell'assicurazione sul parabrezza dell'auto, in una foto d'archivio. Una stangata "drammatica" da quasi 1.500 euro a famiglia. E' quella in arrivo nel 2013, secondo le previsioni di Adusbef e Federconsumatori. Tra alimentari, biglietti dei treni, rc auto, bollette, bolli e servizi postali e bancari, pedaggi, tariffa rifiuti e ricadute dell'Imu gli aumenti saranno "insostenibili", pari a 1.490 euro..ANSA/CLAUDIO ONORATI
Una ragazza sistema il contrassegno dell'assicurazione sul parabrezza dell'auto, in una foto d'archivio. Una stangata "drammatica" da quasi 1.500 euro a famiglia. E' quella in arrivo nel 2013, secondo le previsioni di Adusbef e Federconsumatori. Tra alimentari, biglietti dei treni, rc auto, bollette, bolli e servizi postali e bancari, pedaggi, tariffa rifiuti e ricadute dell'Imu gli aumenti saranno "insostenibili", pari a 1.490 euro..ANSA/CLAUDIO ONORATI

BELLUNO. Niente polizza? Favorisca patente e libretto. Questura e vigili urbani uniti nella prevenzione, prima ancora che nella repressione di chi va in giro in macchina senza l'assicurazione pagata. O peggio ancora con il contrassegno della compagnia falsificato: una fotocopia a colori o una stampa dal computer, magari corretta con la penna biro. Le sanzioni previste dall'articolo 193 del Codice della strada “Obbligo dell'assicurazione di responsabilità civile” sono molto pesanti e vanno dall'ammenda con sequestro dell'auto per confisca a quella che prevede anche la sospensione della patente di guida per un anno. Meglio pagare e fare qualche sacrificio, anche in piena crisi economica, piuttosto che rimanere a piedi ed essere costretti a sborsare ancora più soldi delle rate semestrali o quella annuali.

Menguzzo: «Decina in più». A Belluno, il dirigente della Polizia stradale Ameglio Menguzzo guida una controffensiva a chi fa il furbo o a chi, molto più modestamente, non ha in tasca i soldi per pagare il premio. Non ci sono ancora dei dati ufficiali, ma non è difficile dare almeno un’idea: «C’è una grande attenzione nei controlli da parte nostra e questo ha reso possibile il rilevamento di una decina di casi in più, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Guidare senza aver pagato l’assicurazione è grave, di conseguenza è prevista una sanzione pesante. L’articolo del codice prescrive un’ammenda, che va da 841 a 3.366 euro per chi viaggia senza aver pagato l’assicurazione, oltre che il sequestro del veicolo per confisca. La posizione diventa ancora più grave, nel caso si circoli con un documento falso: non solo multa e sequestro, ma anche sospensione della patente per un anno».

Non bastasse, dal codice della strada, si passa a quello penale:«Stiamo cercando di fare anche un’opera di sensibilizzazione, affinché si eviti di viaggiare in condizioni irregolari. Anche per le conseguenze, che si possono scatenare per gli altri automobilisti, che invece pagano il dovuto e non hanno colpe specifiche».

Speranza: «Feltre aumenta». Il collega Tiziano Vittore Speranza segue con preoccupazione il problema: «C’è un incremento anche nella nostra zona. Ce ne accorgiamo non soltanto quando facciamo dei controlli specifici, ma semplicemente fermando gli autoveicoli. Una delle prime cose che gli agenti guardano è il contrassegno dell’assicurazione e capita di trovarlo scaduto o addirittura fotocopiato. Un fenomeno che fino a qualche tempo fa non esisteva e che, con la crisi economica, si sta proponendo anche da noi E le sanzioni sono talmente salate da convincerti a trovare in qualche maniera i soldi o a non circolare».

Dalla Ca’: «Ci siamo». Il comandante della Polizia locale di Belluno, Gustavo Dalla Ca’, sfida anche il maltempo, oltre che gli automobilisti indisciplinati: «Il meteo non ci sta aiutando per nulla, perché non è poi tanto facile organizzare delle pattuglie sotto l’acqua, però siamo vigili anche su questo fenomeno. All’inizio dell’anno, avevamo rilevato ben sei casi di assicurazione inesistente, mentre adesso siamo un po’ in calo, ma questo non deve farci abbassare l’attenzione, perché non è solo un problema di chi è assicurato, ma può diventarlo anche per chi lo è, ma subisce un danno, più o meno grave. Le multe sono pesanti, ma possono essere ridimensionate, se l’automobilista dimostra di aver pagato nei quindici giorni successivi alla contestazione».

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