Luciani Beato, la causa riparte
CANALE D’AGORDO. Anche ieri, anche oggi: continuano i pellegrinaggi da papa Luciani, a Canale d’Agordo. Ieri da Bolzano, oggi è in arrivo un pullman da Torino. I devoti del “papa del sorriso” arrivano da tutta Italia e dall’estero, testimoniando che il pontefice nato a Canale resta nel cuore di tutti, pur essendo rimasto per soli 33 giorni sulla cattedra di Pietro.
Anzi, c’è una notizia in più a rasserenare quanti l’hanno conosciuto, nel suo paese e ai piedi delle Dolomiti. La causa di beatificazione che sembrava registrare un momento di sospensione è ripresa con un rinnovato vigore. E, come si augura Loris Serafini della Fondazione Luciani, nonchè il sindaco Rinaldo De Rocco, addirittura l’anno prossimo potrebbe essere quello buono per l’annuncio che Luciani salirà agli onori degli altari. Il 2015, dunque, o al più tardi il 2016.
La primavera del 2015, fra l’altro, dovrebbe vedere l’apertura anche del sospirato museo dedicato a Luciani nel restaurato stabile accanto alla chiesa. Il cantiere doveva concludersi ancora due anni fa ed è stato rinviato di stagione in stagione, per problemi che il Comune stesso ha dovuto subire. I contratti prevedono che a fine luglio ci sia la consegna dell’immobile, quindi ci vorrà del tempo per le sistemazioni interne; vi troverà accoglienza anche il centro diurno. Particolarmente impegnativo sarà l’allestimento del museo, da anni assemblato al piano terra della canonica. Per Natale dovrebbe essere tutto pronto, ma l’inaugurazione potrebbe aspettare la buona stagione, quindi la primavera.
E a Canale si spera che, per l’epoca, dal vaticano arrivi anche l’attesa conferma. Del resto, dopo la canonizzazione del predecessore, seppur non immediato, e del successore di Luciani, ovvero Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, e dopo la prossima beatificazione di Paolo VI, da papa Francesco il popolo delle Dolomiti si attende un colpo d’ala per Luciani. Intanto per far conoscere al mondo dei piccoli Giovanni Paolo I, si rinnoverà quest’estate la settimana di “Sorridendo” l’associazione che vuol promuovere il sorriso così caratteristico – ed indimenticabile – di Luciani. E che già l’anno scorso si riunì in Val Gares. Dal 14 al 20 luglio a Canale, Caviola, Falcade, Cencenighe e Gares si svolgeranno tutta una serie d’iniziative ricreative, sportive, culturali e religiose, sia per i bambini che per i loro genitori o accompagnatori.
Il gruppo sarà ospite della Fondazione, dello scultore Franco Murer che gli farà visitare il museo del padre Augusto, della latteria di Feder, trasformata in museo. In programma anche lezioni di soccorso alpino, con Rufus Bristot, perfino di yoga della risata, di convivenza per i cani. Sotto il segno di Luciani anche il campionato di risata La conclusione in Val Gares con la messa di domenica 20 luglio.
Francesco Dal Mas
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