L’Uld’A celebra i suoi quarant’anni

L’Unione ladina mette a punto le iniziative per l’anniversario della costituzione nel 1975. Eletti tre nuovi consiglieri

CORTINA. L'Unione dei ladini d'Ampezzo si prepara a festeggiare i 40 anni di attività. Era il 4 dicembre del 1975 quando nacque ufficialmente l'Uld'A con la sottoscrizione dell'Unione dal notaio.

I ladini in realtà portavano avanti iniziative culturali già da prima, ma la data ufficiale è quella di dicembre e per il 2015 sono dunque previste alcuni iniziative che ricorderanno il quarantesimo dell’ufficializzazione dell’Uld’A.

Se ne è parlato giovedì sera, durante l'annuale assemblea dei ladini, quando la presidente Elsa Zardini ha presentato le attività che verranno svolte nell'anno in corso e ha riassunto quelle del 2014.

«In autunno», spiega Zardini, «festeggeremo il quarantesimo dell'Uld'A. Abbiamo intenzione di organizzare una manifestazione ufficiale e poi stiamo lavorando ad una pubblicazione che ricorderà cosa è successo in questi anni. Dal referendum del 2007 che ci ha visti protagonisti per tornare in Alto Adige e riunirci con i Ladini storici, alle tante iniziative culturali, all'ultimo importantissimo obiettivo che abbiamo da poco raggiunto, che ci vede in seno all'Euregio tirolese. I consigli comunali di Cortina, Colle Santa Lucia e Livinallongo del Col di Lana hanno infatti deliberato, tutti all'unanimità, che sia Luca Agostini, che è il presidente dell'istituto Cesa de Jan, l'istituto culturale ladino, vera emanazione dei nostri tre Comuni ladini, a rappresentarci in seno all'Euregio».

«È importantissimo per noi», sottolinea infatti Elsa Zardini, «partecipare all’Euregio per potenziare il sostegno alla lingua e cultura dei ladini nell’ambito della collaborazione transfrontaliera, in modo da promuovere il coinvolgimento dei ladini del Tirolo storico. Siamo contenti che tutti i Comuni abbiamo votato all’unanimità questa nomina, che segue al viaggio che abbiamo fatto lo scorso anno, in Galizia, con tutti i tirolesi storici».

Nel 2015 continueranno anche i momenti culturali dedicati al centenario della Grande guerra. Lo scorso anno l'Uld'A ha coordinato tutte le iniziative legate al ricordo di quanto accadde in Ampezzo nel 1914 e per l'estate prossima in collaborazione con i Comuni di Cortina, Auronzo e Dobbiaco sarà organizzato un evento, dedicato alla rievocazione storica, a Landro.

Uscirà poi tra due o tre mesi la stampa dell'inventario dei documenti della parrocchia di Cortina. «È un'iniziativa a cui lavoriamo da tempo», sottolinea la Zardini, «dopo che l'archivio parrocchiale è stato riordinato. Mancava la stesura vera e propria dell'inventario che sarà pronta entro tre mesi. Si tratta di un volume molto corposo 1.200 pagine che racconta la storia, religiosa e non solo, di Cortina».

Un compendio sulla storia di Ampezzo è poi in fase di stampa e verrà consegnato agili studenti delle scuole affinché possano conoscere le vicende del loro paese.

Continua anche il viaggio attraverso le chiesette di Cortina, che da tempo vengono raccontate in appositi volumetti, dal professor Paolo Giacomel. Il prossimo sarà dedicato alla chiesa di San Francesco.

«Possiamo continuare a fare tante iniziative», sottolinea la Zardini, «soprattutto di carattere culturale grazie al contributo dell'amministrazione comunale di Cortina, altrimenti avremmo già chiuso da tempo».

Durante la seduta di giovedì sera sono stati eletti tre nuovi consiglieri che rimarranno in carica sino al 2018. È stata riconfermata Carla Zangrandi, ed entrano nel consiglio Giuliana Bellodis e Andrea Majoni al posto di Antonella Manaigo e Tatiana Toscani che escono dopo tanti anni di volontariato nell'Uld'A.

Alessandra Segafreddo

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