Lungo via Facina arriva il marciapiede

Dopo il collegamento pedonale tra la chiesa di Sant’Anna e il cimitero, è nata nella zona sud-est una vasta lottizzazione con parecchie case, ma non esiste alcun collegamento pedonale tra la frazione nella parte alta e la località di Sant’Anna.

Le porzioni di strada interessate dall’intervento sono ai margini sud-est dell’abitato di Foen e consistono in due tratti di marciapiede. Il primo da 130 metri lungo via Sant’Anna dal piazzale della chiesetta fino alle strisce pedonali dopo il parcheggio. Il secondo lungo via Facina per 80 metri sul lato destro della carreggiata dall’imbocco sulla rotatoria della strada di lottizzazione fino al termine della piazzola di sosta per gli autobus e per altri 210 metri sul lato sinistro della carreggiata, fino allo spiazzo dove si trova il panificio. Investimento, 150 mila euro.

«Attualmente i tratti di viabilità sono dotati solo in minima parte di percorsi pedonali protetti e queste porzioni risultano poco funzionali perché sono scollegate tra loro», spiega l’assessore ai lavori pubblici Adis Zatta. «L’obiettivo è quello di dotare i segmenti interessati di un marciapiede sicuro e caratterizzato da un percorso continuo. È un impegno preciso che ci eravamo presi».

Nel dettaglio, «il primo tratto condurrà dalla chiesetta di Sant’Anna al parcheggio comunale, realizzando anche una passerella sul corso d’acqua». A quel punto l’intervento si interrompe, perché «c’è la possibilità di passare verso l’interno sulla viabilità esistente dentro il quartiere nuovo, dove comunque il traffico è limitato, per poi utilizzare via Zenta, strada sterrata che probabilmente verrà pavimentata e interclusa al traffico delle auto».

La realizzazione del marciapiede riprenderà in via Facina, dove c’è anche la fermata del bus, con l’attraversamento della strada e la prosecuzione dall’altra parte per raggiungere lo spiazzo con le attività commerciali. «Anche questo si collega alle politiche della mobilità sostenibile», aggiunge l’assessore, che detta i tempi: «Approvato il progetto definitivo, entro la fine dell’anno toccherà all’esecutivo per andare in gara d’appalto in inverno».

Parallelamente, sulla base delle segnalazioni degli abitanti che lamentano l’alta velocità dei veicoli, l’amministrazione sta pensando a qualcosa per indurre gli automobilisti a rallentare.