L’Union è già al mare e la Luparense domina
SEREN DEL GRAPPA. Morsicate indolori. I lupi rossoblù fanno un po' quello che vogliono a Rasai e riscattano il poker servito dall'Union nella gara d'andata. Un doppio Beccaro nel primo tempo, seguito da un centro a testa per Roveretto e Pittarello. Tutto buono al fine di autografare un risultato mai in discussione.
Poco male per la squadra di Lauria, soprattutto perché la classifica non si poteva più compromettere, vista la salvezza già messa al sicuro in quel di Abano una settimana prima. Peccato solo che i neroverdi abbiano steccato praticamente tutto, al cospetto di una formazione che ha unito voglia di vincere a un'infinita qualità nel reparto avanzato. Ci poteva comunque stare il calo, dopo una stagione sempre vissuta al massimo.
Certo che i giocatori avrebbero voluto darlo diversamente il saluto ai propri tifosi, nel commiato casalingo. Era l'ultima ufficiale con il nome Union Ripa e da adesso si può iniziare a ragionare al cento per cento sulla nuova denominazione di Union Feltre.
Non fa tanto turnover il tecnico Lauria, anche perché non è che la rosa sia mai stata ampia. Mattiuzzi rileva Scaranto tra i pali, mentre il modulo 4-4-2 scelto per l'occasione porta un centrocampo tutto nuovo, con Cibin e Malacarne sugli esterni ad affiancare la coppia centrale Trento - Peotta. Confermatissimo il duo offensivo Madiotto - Santi. Tridente pesantissimo per l’allenatore Enrico Cunico che vuole rimpinguare il bottino di Beccaro, Sottovia e Roveretto.
Giusto per far capire al numeroso pubblico di casa come sarà il copione del match, dopo neppure un minuto Beccaro lancia a tagliare tutto il campo in favore di Roveretto che si invola solo davanti a Mattiuzzi; il numero 7 rossoblù però va troppo lento, così come lenta è la conclusione sul numero uno in uscita. Crea poco o nulla l'Union: un paio di tentativi di Santi, qualche spunto puntando sulla vivacità di Cibin e nulla più. E così, in uno dei numerosi affondo, la Luparense va avanti. Gran palla rasoterra di Roveretto per Beccaro che si fa toccare da Mattiuzzi: giallo giusto e rigore perfetto dell'ex Sacilese. Bel pallone in profondità alla mezz'ora di Trento per Santi, ma il bomber si fa ipnotizzare da Murano in uscita.
Intanto, dall'altra parte, ancora Roveretto ad inventare e ancora Beccaro a finalizzare.
2-0 e al 37' si è già capito chi si prende i tre punti. Il centrocampo di casa fa poco filtro e così, sfruttando anche rapidi cambi di gioco, la Luparense mette tante volte il pallone nella trequarti avversaria. Cambia poco nella ripresa, se non il punteggio e alcuni protagonisti in campo. Quasi subito, Malacarne, non ancora al meglio, lascia il posto a Campagnolo.
Applausi anche per Beccaro al quale subentra l'ex Padova Pittarello. Madiotto ha una delle sue illuminazioni al decimo, quando offre a Santi un pallone che l'ex Clodiense manda a lato di un soffio. Entra poi Mason per lo stesso Santi. Sembra un momento in cui l'Union riesce un po' a rialzare la testa ma la conclusione di Roveretto, che trova il palo prima di entrare, vale il tris. Spazio anche per Gjoshi al posto di Loat e spazio soprattutto per il palo di Ianneo da corner. Dorme però troppo la difesa di casa quando Pittarello ha tempo di dribblare tre giocatori, entrare in area e segnare, dopo una prima respinta di Mattiuzzi.
Finale con le due formazioni a non farsi più male e con l'Union che va a prendersi gli applausi, forse un po' troppo timidi, per la permanenza in categoria.
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