Morta la giornalista Paola Motta. Aveva lavorato al Corriere delle Alpi

Addio a Paola Motta. La cronista politica di Sky Tg24 non aveva ancora compiuto 58 anni e, ormai da qualche tempo, non compariva più in video per il male incurabile che l’aveva colpita. Era stata redattrice del nostro giornale, dove si era occupata delle pagine della provincia. Proveniva dall’Alto Adige, il quotidiano in lingua italiana di Bolzano e provincia e ancora prima aveva fatto uno stage al Corriere della Sera. Un’esperienza, che nel 2003 l’aveva senz’altro aiutata a fare il grande salto nell’informazione nazionale, dove si era fatta apprezzare per i suoi servizi parlamentari.

Durante la permanenza a Belluno, era stata compagna di Michele Bortoluzzi, che all’epoca era impegnato in politica e dalla loro relazione è nato Theo. Il bimbo era stato chiamato così in ricordo del nonno impresario edile Teobaldo. Nata a Merano, avrebbe compiuto 58 anni a giugno.

Cordoglio da parte di tutto il mondo politico: «L’Associazione stampa parlamentare esprime tutto il suo dolore per la scomparsa della collega Paola Motta, giornalista di SkyTg24 appassionata e meticolosa, persona sempre affabile e sorridente con tutti. Un pensiero affettuoso va al figlio Theo, a sua mamma e a tutti i familiari».

Significativo il messaggio del ministro della Cultura, Alessandro Giuli: «Esprimo dolore e sconcerto per la scomparsa dell’amica e collega giornalista Paola Motta, cronista politica di Sky Tg24 sin dalle origini della testata, che con garbo e professionalità ha raccontato oltre vent’anni di storia istituzionale italiana. Il suo acume e la sua passione mancheranno a tutti coloro che hanno a cuore l’informazione».