Malagoli: «Cresce la domanda di cibo biologico»

La conversione da un’agricoltura convenzionale a una bio non è così semplice, ma il trend del biologico sul mercato è in ascesa. Lo sottolinea il professor Mario Malagoli dell'università di Padova,...

La conversione da un’agricoltura convenzionale a una bio non è così semplice, ma il trend del biologico sul mercato è in ascesa. Lo sottolinea il professor Mario Malagoli dell'università di Padova, esperto dei sistemi di agricoltura biologica, che aggiunge: «La forza economica è determinata dalla richiesta, che c'è. Il numero di negozi che vendono prodotti bio è aumentato e l'interesse da parte dei consumatori è confermato dai dati statistici. Un aspetto sollevato spesso è che con questo metodo di produzione le rese siano inferiori e quindi non convenga, ma è dimostrato che l'eventuale perdita rispetto a un’agricoltura convenzionale si aggira attorno al 10 per cento e in alcuni casi non c'è. Quindi anche queste cose devono essere sfatate». A sostegno dei prodotti biologici, il sogno è una filiera breve, inserendo per esempio i cibi bio nei capitolati di fornitura della mense scolastiche e di altri servizi pubblici. Per fare il salto di qualità, «la sfida è quella di passare da una scelta valoriale da parte di chi crede nell’agricoltura biologica a una questione di remunerazione, in un contesto che porti in una certa direzione dal punto di vista della rete commerciale e della possibilità di vendita. Altrimenti diventa difficile», commenta il direttore del Parco delle Dolomiti Antonio Andrich, che cita anche i gruppi di acquisto, un circuito per cui mettendosi insieme per comprare i prodotti biologici, il prezzo si abbatte. (sco)

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