Malghe e latteria per un turismo doc in tutta la Valmorel
LIMANA. Limana punta alla valorizzazione turistica della sua parte alta, con interventi alle malghe e alla latteria di Valmorel.
Il Comune ha infatti deciso di partecipare, con l’obiettivo di ottenere finanziamenti, ai bandi emessi dal Gal Prealpi e Dolomiti nell’ambito del Programma di sviluppo locale 2014-2020. «Nella programmazione si parla di “progetti chiave”», fa presente il consigliere delegato Moreno Gioli, che sabato mattina, nel corso del consiglio comunale, ha illustrato quelle che saranno le linee di intervento dell’amministrazione De Zanet.
«Il Gal ha individuato quattro ambiti di azione: “Da lago a lago lungo il Piave”, “Montagna di mezzo”, “Turismo sostenibile nelle Dolomiti Unesco” e “Sviluppo integrato nel sistema turistico”. Noi andiamo a inserirci nel secondo e nel quarto progetto chiave». Per quanto riguarda, in particolare, la linea “Montagna di mezzo”, l’obiettivo è andare a sistemare tre manufatti per creare un unico percorso che leghi diverse realtà attive sul territorio limanese. «Nello specifico, a Malga Pianezze andremo a sistemare l’attuale cucina, che versa in uno stato tale da non essere utilizzabile», sottolinea Gioli. «Si provvederà alla sostituzione degli infissi, a rifare la pavimentazione interna e gli impianti. Non mancherà qualche opera di muratura. E per il futuro si pensa al posizionamento di pannelli solari».
In programma interventi anche alla latteria di Valmorel, dove si dovranno realizzare lavori di adeguamento di una certa importanza: sostituzione di infissi al piano terra e a quello interrato, sistemazione delle facciate per ripristinare la “ruralità” dello stabile. «Per Malga Van (sempre non lontana dalla piana di Valmorel, ndr) si prevede la ristrutturazione del fabbricato, con la sostituzione dei serramenti, il rifacimento dei servizi igienici e la realizzazione di una scala esterna», continua Gioli. «I progetti sono stati presentati in Regione e a breve arriverà la risposta dal Gal. Entro ottobre provvederemo a redigere i piani definitivi-esecutivi, con il relativo importo economico. I progetti chiave finanziano interventi fino a un massimo di 200 mila euro. Si andrà molto probabilmente a marzo-aprile del prossimo anno prima di avere indicazioni concrete. Il termine per rendicontare i contributi è il 31 dicembre 2018». «La parte alta di Limana è molto frequentata e piace ai turisti», commenta Gioli. «Puntiamo quindi a potenziare e incentivare le attività di media montagna e a migliorarne la fruibilità per soddisfare una domanda turistica legata alla ricerca di ambienti naturali per l’escursionismo e l’attività all’aria aperta». «Non dimentichiamo che abbiamo poi ripreso il progetto, in capo all’Unione Montana, per il completamento delle piste ciclabili», chiosa il consigliere.
Martina Reolon
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