Malghe e pista ciclabile Limana approva i progetti

LIMANA. Valorizzazione del patrimonio rurale, con interventi alla latteria di Valmorel e malga Pianezze, e il completamento della pista ciclabile della Sinistra Piave. Il Comune di Limana ha approvato i due progetti finanziati dal Gal Prealpi e Dolomiti, nel Programma di sviluppo locale 2014-2020. Nel primo caso il tutto rientra nel progetto chiave “La montagna di mezzo”; per la ciclabile in quello “Da lago a lago lungo il Piave”.

Per i lavori alla latteria di Valmorel e a malga Pianezze il contributo del Gal è di 100 mila euro. «Come Comune ne metteremo 25 mila», dice Giorgio Cibien, assessore alla difesa del territorio. «Gli interventi proposti per la latteria di Valmorel riguardano sostanzialmente la manutenzione straordinaria delle murature esterne, la realizzazione e la posa in opera di nuovi infissi e serramenti, la sistemazione dei marciapiedi esterni di collegamento e altre opere edili atte a migliorare la funzionalità, l’efficienza e la fruibilità della struttura». Sulle facciate esterne si lavorerà per ripristinare la “ruralità” dello stabile.

A malga Pianezze si andrà invece a intervenire sia sulla “Casera” che sull’attuale dormitorio. Sono infatti previsti lavori di manutenzione straordinaria della cucina e il rifacimento della copertura, con il posizionamento di pannelli solari fotovoltaici sul dormitorio. Ora la malga funziona con un generatore a gasolio, ma l’idea è quella di sostituirlo. A breve verrà stilato un calendario dei lavori.

Per quanto riguarda la ciclabile, l’intervento tra Limana, Trichiana e Mel costituisce uno stralcio del percorso che parte da Ponte nelle Alpi e arriva fino a Feltre. Dal Gal, per il tratto in Sinistra Piave, sono arrivati in totale 200 mila euro. «Ogni Comune andrà a stanziare una quota parte», spiega Alex Segat, consigliere delegato. «Nel caso di Limana si tratta di 15 mila euro».

«Sono tre i tratti del nostro territorio in cui si andrà a intervenire», continua Segat. «Il primo - che è anche il più cospicuo, visto che bisogna provvedere al taglio di alcune piante - è all’arrivo della ciclabile da Belluno. Da qui si partirà per collegare i campi sportivi a Praloran. Dietro alla tensostruttura verrà ripristinato il sedime di un’antica strada, in modo che poi ci si possa incanalare nella provinciale. Il secondo troncone è quello tra La Cal, Sampoi, l’area dove c’è la Meccanostampi e alcune case abbandonate. C’è qualche centinaio di metri in terra battuta che dovrà essere asfaltato». L’ultimo e terzo tratto, infine, è lungo la ciclabile tra il cimitero e Cesa: subito dopo il ponte che attraversa la Provinciale, si asfalterà il tratto più ripido.

Martina Reolon