Maltrattamenti e abusi, arrestato
Blitz dei carabinieri all'alba di domenica: la vittima è la figlia
Un uomo è stato arrestato per maltrattamenti e abusi in famiglia
BELLUNO. Abusi sessuali e maltrattamenti compiuti all'interno delle mura domestiche. Sono le pesantissime accuse contestate ad un uomo di 55 anni, residente nel Bellunese, finito dietro le sbarre del carcere di Baldenich, quattro giorni fa, su ordine di custodia cautelare emesso dal giudice delle indagini preliminari Lara Fortuna del tribunale di Padova.
L'operazione dei carabinieri del comando provinciale di Belluno è stata eseguita all'alba di domenica. Un'operazione top secret, anche perché, stando a quanto trapelato, i presunti abusi sessuali e maltrattamenti sarebbero stati compiuti dall'indagato sulla figlia, quando ancora era minorenne. I militari dell'Arma si sono presentati alla porta di casa del 55enne, incensurato e al di sopra di ogni sospetto, con un ordine di custodia cautelare in carcere. La sua abitazione, contestualmente alla notifica delle contestazioni, è stata accuratamente perquisita. E pare che sia stato anche posto sotto sequestro materiale ritenuto utile per le indagini.
Notizie, dunque, che trapelano col contagocce per un caso molto delicato e sul quale, solo nelle prossime ore, si potrebbero avere maggiori dettagli. Pesantissime le contestazioni: maltrattamenti e violenza sessuale. Il reato di maltrattamenti è punito con la reclusione da uno a cinque anni, quello invece di violenza sessuale con la reclusione da 5 a 10 anni. Senza tenere conto delle aggravanti. Se, a quanto s'è appreso, la parte offesa nella vicenda è la figlia, il fatto costituirebbe un'aggravante che farebbe, ipoteticamente, lievitare la pena. Per il momento, l'uomo non ha aperto bocca, nemmeno per difendersi. Bisognerà vedere cosa dirà nell'interrogatorio di garanzia davanti al giudice.
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