Mappatura degli edifici per un’energia sostenibile

SEREN DEL GRAPPA. La centrale a biomasse per scaldare gli edifici pubblici, l’ammodernamento dell’impianto di illuminazione pubblica e un’elevata presenza di impianti fotovoltaici: sono i tre cardini del Paes, il Piano per l’energia sostenibile, che sarà presentato giovedì 19 gennaio alle 20 nel corso del consiglio comunale in programma a Seren del Grappa. Un piano le cui basi si fondano sullo screening energetico degli edifici pubblici e privati eseguito da una ditta trentina per conto del Comune. Ci sono voluti alcuni mesi per esperire tutte le verifiche e raccogliere i dati consegnati nelle mani del sindaco Dario Scopel che adesso ha un tracciato già segnato da seguire: «L’obiettivo che stiamo perseguendo è migliorare progressivamente l’efficienza energetica sul nostro territorio comunale», spiega il primo cittadino. «La mappatura degli edifici è servita per verificare il tipo di intervento e le migliorie apportate, come i cappotti isolanti, ma non solo. Abbiamo la centrale a biomasse che già serve le scuole e parte della casa di riposo e che vorremmo utilizzare anche per riscaldare il municipio».

Altra partita è quella dell’illuminazione pubblica: «Siamo a livello di progetto esecutivo. Si tratta di un intervento spalmato un po’ su tutto il territorio comunale. Seren, Caupo, Porcen e Rasai con il quale vogliamo ammodernare tutti i punti luce che attualmente funzionano con i vapori di mercurio, ormai fuori norma. C’è poi una richiesta di contributi per sostituire i serramenti delle scuole elementari e medie di Seren, nonché il cappotto delle elementari di Rasai».

Disporre del Paes dovrebbe agevolare il Comune di Seren ad accedere a richieste di contributo, dato che migliora sensibilmente il punteggio. Quanto alla situazione generale energetica, Seren sta meglio di altri comuni anche per la presenza dell’impianto fotovoltaico privato da tre Megawatt: «In effetti», aggiunge Scopel, «il primo conto energia ha spinto molto l’interesse dei privati, anche sul piano speculativo. Ma sono tanti che hanno approfittato per installare il loro impianto fotovoltaico. Quanto agli incentivi per i miglioramenti dell’efficienza energetica degli edifici il boom si è registrato negli anni passati. Ora la situazione si è stabilizzata».(r.c.)