Marcolin cresce in dipendenti e fatturato
LONGARONE. Marcolin inaugura in grande stile il nuovo stabilimento in località San Martino a Fortogna che conta di occupare quasi 200 addetti, 60 di questi come nuovi posti di lavoro. La fabbrica, che si estende per circa 3.500 metri quadri, è già operativa dagli inizi di maggio e entro fine mese impiegherà operativamente 143 persone, 30 delle quali come nuove assunzioni. Nel corso dell’anno l’organico si arricchirà di ulteriori nuove risorse parallelamente alla crescita dei volumi della produzione per un totale di circa 60 nuove assunzioni, potando a 750 i dipendenti nel longaronese (1600 circa in tutto il mondo). Lo stabile di Fortogna è stato completamente rinnovato in seguito all’acquisizione dello stesso nell’ottobre scorso rilevando l'ex magazzino della dita Marchon: sono stati inseriti nuovi macchinari di produzione, ammodernati gli impianti strutturali ed è stata realizzata anche una mensa interna. L'investimento totale è di 5 milioni di euro e la produzione ad oggi è di 4200 pezzi al giorno, in particolare acetato, che aumenteranno ancora nei prossimi anni.
«Questa apertura – ha detto l'amministrazione delegato di Marcolin Giovanni Zoppas – avrà un grande impatto non solo per il nostro business ma anche per il territorio bellunese a cui siamo strettamente legati. Potevamo usare i laboratori esterni ma invece abbiamo puntato sulla produzione interna, accrescendo i nostri volumi, sempre nella direzione del made in Italy. Questo ci porterà a diversi benefici come maggiore qualità derivante anche dal controllo diretto, tempi più veloci e una cultura aziendale che da spazio ai giovani con 60 nuovi assunti che dimostrano che noi crediamo nelle risorse nuove del territorio che avranno l'adeguata formazione».
«Questo investimento è stato possibile grazie alle nostre politiche di crescita – continua Zoppas – che porteranno il nostro fatturato dai 360milioni di euro del 2014 ai 400 stimati quest'anno. È la forza dei nostri marchi storici e delle nuove acquisizioni (Tom Ford, Zegna e Guess, solo per citarne alcuni), della miglior distribuzione nei mercati asiatici e arabi e dei nuovi modelli. Un pensiero va al patron Giovanni Marcolin che ho purtroppo conosciuto solo per poco tempo, dato che ho questo ruolo dal 2013. Mi confidava spesso che per lui era stato un grande rammarico dover chiudere la fabbrica di origine a Vallesella di Cadore. Credo che quindi sarebbe fiero di questa nuova apertura che, insieme ad altre assunzioni nelle varie sedi, ha fatto “recuperare” i posti di lavoro persi all'epoca. E in futuro non sono esclusi nuovi investimenti sempre qui a Longarone».
Un clima familiare ha guidato al cerimonia, alla presenza Cirillo Marcolin e di altri membri della famiglia che hanno scoperto una targa all'ingresso in onore del fondatore, da tutti ricordato per la sua umanità e vicinanza agli operai, del direttore di produzione Sonia Caviola e del Facility Manager Gabriele Dorigo.
Invitate le autorità locali come il sindaco Roberto Padrin, il parroco don Gabriele Bernardi per la benedizione e le forze dell'ordine. Una visita ai locali e un momento conviviale con tutti i dipendenti hanno poi suggellalo questa giornata positiva per tutto il mondo del lavoro provinciale.
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