Masolo ci prende gusto e riprova

«Cinque anni di gran lavoro, mi ricandido con alcuni della squadra»

VODO. Il sindaco uscente Gianluca Masolo si ricandiderà con la sua lista civica “Verso il futuro Vinigo, Vodo, Peaio”. Masolo (col vice sindaco Eleonora Da Vià e l'assessore alle Politiche Sociali Giovanna Chiatti) fa il punto sui cinque anni di amministrazione ed il bilancio è più che positivo.

«Sono stati cinque anni vissuti intensamente», dice, «nei quali abbiamo affrontato anche fatiche che non ci aspettavamo, ma che hanno fatto crescere il paese. Nel 2010 il Comune sembrava arrivato al capolinea, era ingessato tra entrate carenti e sempre più esigue e il peso dei mutui contratti negli anni precedenti. Mancavano le entrate dai proventi dei tagli boschivi che ammontavano a circa 70 mila euro all'anno che erano passati alla Regola. Ora abbiamo sistemato economicamente il Comune, fatto funzionare la macchina amministrativa e aumentato i servizi di base ai cittadini, nonostante i tagli dallo Stato. Siamo infatti passati dai 240 mila euro che Vodo riceveva nel 2010 dallo Stato ai 40 mila del 2014. In questi anni abbiamo cercato di partecipare a tutti i bandi sovracomunali e abbiamo ottenuto numerosi contributi investiti nel territorio. Ora stiamo concretizzando dei bei progetti». A breve sarà aperto il bando per le opere di sistemazione della strada che porta a Vinigo, verrà asfaltato, allargato e sistemato il muretto di contenimento, nel tratto tra il tornante del Bus alla curva dei Frassin De Bice. Un'opera per 257 mila euro che viene pagata per lo più con i proventi derivanti dal fotovoltaico installato da Masolo sull'impianto sportivo a Palada. «In questi anni abbiamo sistemato la scuola dell'infanzia con un progetto da 360 mila euro, finanziato tramite l'apporto di contributi statali, un lascito testamentario e una parte del Comune, ma senza accendere mutui. Alla scuola manca da terminare il refettorio. Il progetto, condiviso con il comitato di gestione, è stato approvato a settembre 2014, e partirà con la disponibilità economica. Abbiamo in cantiere anche un progetto per 880 mila euro per la scuola elementare che abbiamo presentato ad un bando governativo tramite la Regione per avere un contributo. Abbiamo investito molto poi nel risparmio energetico e abbiamo terminato il Pat, adottato nell'ultimo consiglio; una volta approvato dagli enti superiori, darà nuovi margini di sviluppo al territorio che potrà crescere economicamente sia in chiave turistica che artigianale». A sfidare Masolo e i suoi ci sarà Domenico Belfi con la lista “Insieme Vodo, Vinigo e Peaio. «Siamo contenti che in questa tornata ci siano due liste», conclude Masolo, «l’altra volta eravamo soli a sfidare il quorum che è sempre un'incognita in un paese come Vodo dove ci sono molti iscritti Aire. Avere due liste è sinonimo di grande democrazia. Nelle due scorse tornate elettorali a Vodo c'eravamo solo noi. Ora è tornato ad essere stimolante gestire il Comune, perché siamo usciti dalla fase di stallo». Presto Masolo presenterà la lista e il programma anche con incontri pubblici; e non è escluso un confronto con la lista avversaria. (a.s.)

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