Massaggiatrice hot in centro scoperta e sfrattata

Ponte nelle Alpi, i vicini avevano segnalato un gran traffico in viale Dolomiti. Contratto d’affitto strappato dopo le indagini dei carabinieri

PONTE NELLE ALPI. Un massaggio dagli occhi a mandorla. L’inserzione su un giornale locale prometteva una ragazza dolcissima, affascinante e con chissà quanti altri aggettivi, alla ricerca di amici. Seguiva il numero di telefonino da digitare. Ma i tanti clienti che andavano a trovarla in un appartamento di viale Dolomiti a Ponte non avevano il mal di schiena, perché altrimenti sarebbero andati da un fisioterapista.

La specialità di quelle mani sante era un’altra ed è stata smascherata dai carabinieri del Comando di Belluno: una 40enne di nazionalità cinese si prostituiva e la sua attività è durata per circa un mese. Poi il padrone di casa ha deciso di strappare il contratto d’affitto sotto quegli stessi occhi all’orientale. Non è stata denunciata perché non favoriva né sfruttava la propria arte, pur avendo dei precedenti per questo tipo di reato ai tempi della sua precedente residenza nel Veneziano.

Nessuna conseguenza nemmeno per il locatario perché non sapeva assolutamente che in quei metri quadri si consumassero rapporti sessuali completi, spacciati per massaggi rilassanti o terapeutici. Anzi, non appena l’ha capito si è subito dato da fare per stroncare questo commercio, con un sollievo per i vicini di casa pari almeno al disappunto degli appassionati. C’era un via vai notevole, lungo il viale che poi è il primo segmento della statale 50 del Grappa e passo Rolle. Un gran traffico pedonale, regolato durante il giorno anche dai semafori a chiamata installati dall’amministrazione comunale. Troppo per non insospettire qualcuno, che l’ha segnalato ai carabinieri. Non ci sono volute indagini chissà che approfondite ai militari della vicina stazione per rendersi conto che quella era una casa di appuntamenti e non un centro massaggi. Che una prestazione completa costava una cinquantina di euro e quasi nessuno sceglieva quella normale da 30: non un prezzo stracciato, ma nemmeno un patrimonio.

Il successo dell’attività è durato il tempo che ci ha messo il padrone di casa a cambiare la serratura. Il contratto d’affitto è improvvisamente scaduto lo scorso 31 agosto.

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi