Masso cade su un parcheggio pesanti danni a due macchine

Il grosso pezzo di roccia del volume di circa un metro cubo si è staccato dal gruppo della Schiara. Transennata l'area

BELLUNO. Masso piove nel parcheggio. Danni pesanti a due macchine, che in quel momento non ospitavano passeggeri ed erano state posteggiate nello slargo dopo Case Bortot, in località Prà de Luni. Una Volkswagen Golf bianca e una Suzuki rossa sono state investite da un grosso pezzo di roccia del volume di circa un metro cubo, che si è staccato dal gruppo della Schiara, ha travolto degli alberi ed è andato a schiantarsi con violenza sulle due carrozzerie.

La caduta è stata fatta risalire ad alcune ore prima, ma solo dopo le 15 i proprietari delle vetture, che erano stati al rifugio Settimo Alpini per una cerimonia si sono accorti di quello che era successo e hanno chiamato i vigili del fuoco. Oltre ai pompieri del Comando cittadino con due equipaggi, sono arrivati sopra Bolzano Bellunese anche gli agenti della polizia locale, che hanno provveduto a transennare l’area, per scongiurare il pericolo che altri, eventuali crolli coinvolgessero dei veicoli o, peggio, delle persone in transito.

Le operazioni di liberazione delle auto sono state portate a termine anche con l’aiuto dei cuscini sollevatori. Non c’erano molte alternative, visto il peso del masso e la delicatezza della situazione. L’intervento è durato due ore e mezza, dopo di che l’intera area è stata interdetta al traffico. Gli stessi vigili del fuoco hanno avviato una serie di rilievi, che per il momento hanno escluso un pericolo imminente, ma nelle prossime ore si approfondiranno le analisi, in collaborazione con il Club Alpino Italiano e il Comune di Belluno. Solo in un secondo momento, si potrà tornare a parcheggiare.

Nel frattempo, sono piazzati dei cartelli di avviso per gli escursionisti di passaggio, anche in vista della giornata festiva di oggi. Un masso che rotola incontrollato non può certo farlo in silenzio, ma nessuno si era accorto di nulla prima dell’arrivo dei proprietari delle macchine: «Non ci siamo accorti di nulla», fanno sapere da Case Bortot, «abbiamo capito che era successo qualcosa soltanto quando abbiamo visto arrivare i vigili del fuoco e la polizia locale».

Capita abbastanza spesso che ci siano dei distacchi, da stabilire se ci possano essere delle responsabilità. (g.s.)


 

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