Mattarella, cerimonia al Teatro Comunale dopo la tappa al cimitero di Fortogna
BELLUNO
È pronto il programma di massima della visita del presidente della Repubblica nel bellunese. Sergio Mattarella arriverà al cimitero delle Vittime del Vajont a Fortogna di Longarone attorno alle 10.30 di martedì mattina; qui ci sarà la deposizione di una corona e un breve saluto con le tre associazioni dei superstiti e sopravvissuti al disastro del Vajont e i rappresentanti dell’associazione Tina Merlin. A Fortogna saranno presenti anche il sindaco di Longarone e presidente della Provincia, Roberto Padrin, e alcune autorità civili e militari.
La tappa al cimitero delle Vittime del Vajont dovrebbe durare circa mezz’ora, dopodiché il capo dello Stato si trasferirà a Belluno, dove ci sarà una cerimonia dedicata all’alluvione di fine ottobre. L’appuntamento è stato organizzato al Teatro Comunale, in centro città, dove ci saranno i discorsi istituzionali presumibilmente del sindaco Jacopo Massaro, del presidente della Provincia Padrin e del presidente della Regione Veneto Luca Zaia.
Sul palco del Teatro Comunale dovrebbero salire anche una rappresentanza dei soccorritori che hanno operato nei giorni della tempesta Vaia e alcuni ragazzi. Si punterà sulle testimonianze di quanti hanno vissuto la paura e l’angoscia dell’alluvione e quindi vi sarà una sorta di breve racconto di quei giorni. Non è ancora stato deciso se il presidente Mattarella farà un discorso vero e proprio o se si limiterà a portare il suo saluto.
Resta e probabilmente rimarrà l’incognita del sorvolo in elicottero dei territori più colpiti, in particolare l’Agordino, perché alcuni dettagli rimangono riservati da protocollo.
Mattarella è un presidente molto amato dalla gente, ma le strutture dove sarà in visita hanno capienze limitate e la Regione Veneto, che è il padrone di casa ufficiale della visita, sta già organizzando gli inviti e si registra il tutto esaurito al Teatro Comunale. Non si esclude però che all’esterno dell’edificio possano essere installati altoparlanti o maxi schermi, ma in questo caso dovrà essere il Comune di Belluno ad occuparsene.
L’intenzione è comunque quella di non precludere alla popolazione la possibilità di vedere e ascoltare il presidente Mattarella, per quanto possibile e nei limiti della sicurezza. Ieri il personale del Quirinale ha effettuato i sopralluoghi di rito nei luoghi dove verrà ospitato il presidente, riscontrandone l’idoneità. Al Teatro Comunale il sopralluogo è avvenuto intorno alle 11.30, alla presenza anche del presidente della Fondazione Teatri delle Dolomiti, Renzo Poloni, e del sindaco Massaro.
Nelle prossime ore le istituzioni e le forze dell’ordine provinciali, sotto il coordinamento della Prefettura, affineranno gli ultimi dettagli del programma insieme agli addetti al cerimoniale del Quirinale. —
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