Maxi ingorgo per il castello di Zumelle
MEL. Un numero di visitatori oltre ogni aspettativa ha varcato le soglie del rinnovato castello di Zumelle, nel giorno di Pasqua, per l’inaugurazione del parco tematico medievale, a cura dell’associazione toscana Sestiere Castellare. Per tutta la giornata, un viavai di auto e camper, lungo la tortuosa strada, che da Tiago conduce all’antico maniero. Non sono mancate polemiche sulle difficoltà nella viabilità e sulla penuria di parcheggi ma, si sa, i luoghi più belli si fanno desiderare: «L’enorme afflusso di persone, sommato all’oggettiva difficoltà del raggiungimento del luogo ha creato degli intoppi nella viabilità, tanto che si è reso necessario dirottare il traffico verso Carve piuttosto che verso Villa di Villa», spiega l’assessore Simone Deola, «in ogni caso i commenti dei turisti sono stati positivi, a fronte di un disagio più che comprensibile».
Secondo le stime fatte dai gestori, si parla di circa 2 mila persone sia a Pasqua che a Pasquetta, complice il bel tempo che ha invogliato i turisti a raggiungere un sito già di per sé molto suggestivo. Ieri è stato istituito un senso unico regolato dai volontari della Protezione civile: «È stata una vera sorpresa», commenta Pierfrancesco Pieri di Sestiere Castellare, «ed è solo l’inizio: ogni fine settimana il castello ospiterà manifestazioni e spettacoli di carattere storico e non solo, un motivo in più per visitare il castello e i suoi ambienti».
Un’agenda ricca di eventi ha caratterizzato le due giornate pasquali: oltre all’allestimento del villaggio medievale, alle pendici del colle su cui sorge il castello, anche la giostra cavalleresca e i duelli a cavallo dei Cavalieri Cenedesi, l’esibizione del falconiere Denis Vettorazzo con i suoi numerosi esemplari di rapace, la compagnia di Giullar Jocoso e Giullare Senza Radici e, la sera di domenica, uno spettacolo di luci e fuoco ai piedi della torre. Tutto esaurito anche alla taverna ristorante, prenotata in anticipo per il pranzo di Pasqua e Pasquetta, così come i sei posti letto, vera novità della nuova gestione del castello di Zumelle. E tra i visitatori c’era anche il direttore del quotidiano Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli. Sestiere Castellare non ha tralasciato nulla: nei quattro piani della casa-torre sono state ricostruite la bottega dello speziale, la cucina, la sala da pranzo e la camera da letto in stile medievale, nel corpo centrale del castello il salone, il museo archeologico permanente e la mostra temporanea sui giocattoli del passato, la stanza delle torture, che ha particolarmente impressionato il pubblico, e, nella mansarda, diversi ambienti come l’ambulatorio del medico, il laboratorio dell’amanuense e dell’alchimista e l’aula multimediale predisposta per futuri laboratori didattici: «Un vero rilancio per il nostro territorio, che merita di essere valorizzato», ha affermato il sindaco Cesa, «per questo motivo ringrazio i nuovi gestori, per aver elaborato una proposta turistica all'avanguardia che, come abbiamo visto in questi giorni, sta dando i suoi frutti. Possiamo finalmente dire che lo sforzo dell’amministrazione comunale, anche in termini economici, è stato ripagato, al di là dei disagi che ci possono essere stati».
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