Meccanostampi tra le finaliste italiane

Sulla base di un’indagine realizzata dal Politecnico di Milano sono state selezionate 237 aziende e tra queste anche la Meccanostampi che costruisce stampi 3D di materie plastiche di alto contenuto tecnologico, per settori che vanno dall’automotive ai beni di consumo, passando per l’elettromeccanica.

Cinquant’anni di storia in cui i cambiamenti sono stati tanti e tutti verso la crescita: gli stabilimenti sono diventati quattro, il mercato internazionale, i dipendenti 220, il fatturato di oltre 32 milioni. Ed è una storia che colpisce perché dimostra che nella provincia si semina per l’industria 4.0, si usa l’innovazione per migliorare i processi e per diventare competitivi nei mercati internazionali.

E questa storia non è sfuggita ad Assiteca. L’azienda limanese, infatti, è stata scelta nella rosa delle finaliste in un “parterre de roi” in cui compaiono, tra le altre, imprese quali Natuzzi, Frescobaldi, Erg, ItalGas, Eataly, Mediolanum.

La cerimonia conclusiva, insieme all’annuncio del vincitore, avverrà oggi a Milano nella sede del Sole 24 Ore.

Con l’occasione saranno, inoltre, presentati i risultati di un’indagine condotta dal Politecnico di Milano da cui emerge che l’innovazione è un processo ormai diffuso nel tessuto produttivo italiano tra le grandi, le medie e le piccole imprese. Una sfida a cui quest’anno Assiteca ha voluto dedicare il proprio premio, istituito sette anni fa per segnalare le migliori politiche di risk management delle aziende. La scelta della digital innovation è frutto delle riflessioni sulle questioni più presenti nelle agende delle imprese e per sensibilizzarle verso un filone del rischio sempre più problematico, quale la sicurezza informatica.