Meno clienti morosi, crescono gli incassi
BELLUNO. Diminuiscono i clienti morosi e aumenta quindi l’incasso di Bim Gsp. L’analisi sui dati gestionali dell’esercizio appena concluso fa spiccare il positivo andamento di fatturato e incassato.
Bollette e incassi. Il bollettato del 2015 è stato di 30 milioni di euro ed è stato pagato con puntualità dal 99% dell’utenza servita. L’incassato al 31 dicembre 2015 ha, infatti, superato i 29,5 milioni. Notevolmente ridotta, giocoforza, la percentuale del non incassato, passata dal 7-8% degli ultimi anni all’1% del 2015. Serietà dell’utenza media (bellunese e non), ma anche maggior presidio della società sul recupero del credito: decisamente innovativo, e funzionale, il promemoria che la società ha iniziato ad inviare via sms o telefono all’utente “distratto” che ha dimenticato di effettuare il pagamento. In calo anche il numero di solleciti emessi, scesi a 19mila contro gli oltre 24mila del 2014.
Credito verso clienti. È sceso a 26 milioni a fine 2015 rispetto ai 50 milioni di fine 2012. A breve è prevista un’ulteriore riduzione (sotto i 20 milioni).
Rateizzazioni, agevolazioni e rimborsi. Nel 2015 sono state concesse 600 rateizzazioni (circa 700 mila euro) e assegnati 13mila euro di bonus a 432 a famiglie disagiate, incassati 600 mila euro di interessi di mora, rimborsati 300 mila euro di depositi cauzionali, restituiti 34 mila euro per oneri di depurazione non dovuti.
Richieste evase. Nel 2015 sono state accolte, e soddisfatte, 67mila richieste di vario tipo (anche emergenze) pervenute tramite sportelli, mail, telefono e web.
Investimenti realizzati. Sono stati ultimati complessivamente 11 milioni di investimenti: si tratta di opere avviate ad inizio 2013. Nel 2015, inoltre, sono stati eseguiti oltre 18mila interventi per manutenzioni ordinarie (riparazioni perdite, contatori, ecc..).
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