Meno multe con l’autovelox: auto più lente nella zona di Levego
staccate tremila sanzioni
dal dispositivo lungo la Sp1.
Il record a metà maggio:
149 orari all’1.30 del mattino
BELLUNO
L’autovelox a Case Fagherazzi fa rallentare gli automobilisti. Sono in netto calo le sanzioni elevate con il dispositivo fisso installato alle porte di Levego. Se nel 2021 erano state staccate (in dodici mesi) 10.659 multe per eccesso di velocità sulla Sp1, nei primi sei mesi dell’anno sono “appena” tremila. Meno di un terzo. «Il trend è decisamente in diminuzione rispetto all’anno scorso», spiega il comandante della Polizia Locale, Roberto Rossetti. «Spero che gli automobilisti non rallentino solo per la paura della multa, ma che abbiano imparato che c’è un Codice della strada con norme precise da rispettare». E il CdS dice nel tratto di Case Fagherazzi, non si possono superare i 90 km orari.
Qualcuno eccede. Il record del primo semestre 2022 spetta a un automobilista italiano, che alla metà di maggio all’1.30 di notte è passato davanti all’autovelox a 149 km/h. Anche altri quattro automobilisti hanno superato il limite di velocità di oltre 40 chilometri all’ora sulla Sp1.
MARISIGA E TELELASER
Se da via Miari arrivano circa tremila multe, a seguito degli altri controlli effettuati dalla polizia locale ne sono state elevate poco meno di trecento. Duecento derivano dall’autovelox a Marisiga, e sono tutte di automobilisti che hanno superato il limite di una velocità compresa fra 10 e 40 km/h. Le altre arrivano soprattutto dai controlli con il telelaser. Complessivamente nel primo semestre 2022 sono state fatte 3.292 multe per eccesso di velocità a Belluno.
PUNTI NERI
«I cittadini ci segnalano problemi di alta velocità anche in via Rosselli, via Feltre e nella zona della Veneggia e di La Rossa», conclude Rossetti. «Ma al momento non ritengo necessario installare altri autovelox. Anche perché questi dispositivi si possono mettere solo dove il tasso di incidentalità raggiunge un certo livello, e in queste zone non si sono verificati incidenti mortali».
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