Controlli più stretti in strada, mercatini sorvegliati speciali
Durante le feste natalizie grande impegno per polizia, carabinieri e vigili urbani.
Roccoberton: «La soglia di attenzione è massima dopo i fatti di Magdeburgo»Controllati per le feste. Massima attenzione di Prefettura e forze di polizia su strade e luoghi di aggregazione, come i mercatini di Natale.
A maggior ragione dopo la strage di Magdeburgo. Le direttive alla Questura e al Comando dei carabinieri arrivano da Antonello Roccoberton, il nuovo inquilino di palazzo dei Rettori, e sono quelle valide in tutta Italia fino all’Epifania: «Ci sarà un’intensificazione dei servizi di controllo e vigilanza sulle arterie stradali e nei luoghi in cui la gente si ritrova per fare compere o consumare qualcosa», conferma Roccoberton, «la soglia di attenzione è al massimo, in un periodo delicato come quello delle festività natalizie.
Erano già state predisposte delle attività di sicurezza e sono diventate più urgenti, dopo quello che è successo in Germania».
Polizia, carabinieri e vigili urbani collaboreranno per fare in modo che si possa festeggiare con tutta la serenità possibile e interferendo il meno possibile con chi organizza mercati ed eventi, tra Natale e Capodanno.
È anche il momento dello scambio degli auguri e di qualche brindisi con bollicine o senza in più del solito. La sicurezza dovrà essere garantita anche sulle strade, dove saranno in tanti a spostarsi e nelle stazioni ferroviarie, dove arriverà e ripartirà un numero consistente di turisti: «Ci sarà un rafforzamento della nostra presenza in tutti i luoghi sensibili», spiega il neo questore Roberto Della Rocca, «soprattutto a Belluno e Cortina, dove hanno sede la Questura e il Commissariato.
Lavoreremo in sinergia con l’Arma dei carabinieri e anche con la Polizia locale. Da parte nostra, metteremo in campo tutte le nostre specialità, dalla Polfer sulla ferrovia alla Postale e, naturalmente, alla Stradale».
Controlli aggiornati dalla recente entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, che ha inasprito sanzioni e pene per chi si mette alla guida della propria auto sotto l’effetto di alcolici, psicofarmaci o addirittura sostanze stupefacenti: «I posti di controllo ci sono sempre stati e continueranno a esserci. Non è che la nostra presenza sia aumentata nel momento in cui è stato licenziato il Codice con le ultime variazioni. Le pene sono diventate più pesanti, ma noi ci siamo sempre stati e continueremo a lavorare sul piano della prevenzione, oltre che della repressione. Non ho dati freschi sulle ultime guide in stato di ebbrezza rilevate dalle pattuglie, chiaro che le norme sono più severe e comportano sanzioni più importanti».
I mercatini di Natale saranno sotto particolare tutela, dopo morti e feriti di Magdeburgo. Il fatto che non sia mai successo niente di grave in provincia non significa che non possa succedere: «Prendiamo quello di Belluno: all’ingresso sono state piazzare delle fioriere, che servono proprio a evitare l’intrusione di veicoli non autorizzati. Ma i controlli avvengono anche una volta superata la soglia, nell’interesse e nella sicurezza di tutti i nostri cittadini».
Della Rocca ieri è stato ospite del presidente della provincia e sindaco, Roberto Padrin, a Longarone. Oltre che di sicurezza, si è parlato di viabilità e Olimpiadi di Milano Cortina 2026: «L’obiettivo è quello di tenere sempre alta la guardia e conservare la tranquillità in cui vive il territorio bellunese. Ho condiviso con il questore Della Rocca, che ringrazio di questa visita cordiale, l’attenzione che dovremo avere in vista del grande appuntamento olimpico, senza nasconderci le preoccupazioni per i cronoprogrammi molto stretti che ci attendono», spiega Padrin, «ho trovato ampia volontà di sinergia, spirito di servizio e senso pratico. Da parte dell’amministrazione provinciale e comunale, massima collaborazione».
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