Metalba, c’è l’accordo sul pagamento dei crediti

Longarone. L’azienda, nell’incontro coi sindacati di ieri nella sede centrale di Bassano, ha sottoscritto l’impegno a erogare le somme a settembre e ottobre
Di Paola Dall’anese
Espansione Metalba
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LONGARONE. C’è l’accordo. Ieri pomeriggio, dopo un incontro durato più di quattro ore, Metalba Aluminium spa e sindacati si sono accordati per il pagamento dei crediti pregressi. Crediti che, dovendo ancora essere riscossi, nelle settimane scorse avevano fatto scattare lo sciopero da parte dei lavoratori.

L’azienda spiega che «si è impegnata a pagare le somme dovute ai dipendenti tra settembre e ottobre prossimi. Si tratta degli stipendi di giugno e luglio 2014, il premio preferiale e i ratei della tredicesima sempre riferiti a due anni fa, quando c’era ancora la vecchia proprietà. Questo è il nostro impegno. Lo avevamo detto che avremo pagato è così è stato. Nel precedente accordo, infatti, c’era scritto che sarebbe stato pagato dopo l’omologa del concordato fallimentare da parte del tribunale».

I sindacati e i lavoratori, proprio in merito a questo passaggio dell’accordo, si erano arrabbiati nei mesi scorsi perché si aspettavano che queste somme fossero erogate entro i primi mesi del 2016.

A quel punto, arrivato maggio e non vedendo nulla, si erano preoccupati e per smuovere un po’ le acque e accelerare i tempi, avevano deciso di indire uno sciopero, con lo stop dello stabilimento longaronese.

«Questi erano i crediti che avanzavano dalla vecchia proprietà», ribadiscono dalla Metalba Aluminium spa, «e che noi al momento dell’assunzione dell’affitto di ramo d’azienda, ci siamo accollati. E visto che i lavoratori sono i creditori privilegiati pagheremo quello che spetta loro. Lo avevamo promesso allora, lo abbiamo ribadito ieri con l’accordo».

«Peccato», evidenziano dalla società, «che al tavolo non si siano presentate anche le rsu. Ci hanno detto che sono arrabbiate, ma al tavolo per contrattare si deve venire anche se si è arrabbiati. Era presente solo l’esponente della Fiom Cgil, Benedetto Calderone. Un peccato, perché si è persa la possibilità di un confronto a 360 gradi».

Intanto, dalla Metalba Aluminium, da inizio anno proprietaria dei due stabilimenti veneti, fanno sapere che i volumi produttivi ci sono, soprattutto per Longarone. Quindi la società è sana e lavora.

Ora l’accordo sarà portato dal sindacato all’attenzione dei lavoratori nelle assemblee che si svolgeranno prossimamente.

E allora si vedrà se i dipendenti si riterranno soddisfatti o meno da quanto è stato deciso nell’incontro a Bassano del Grappa.

Sarà compito del sindacato, poi, verificare che il pagamento avvenga come stabilito.

Con questo ultimo passaggio, dovrebbero concludersi i problemi “pregressi” pendenti sulla fonderia bellunese.

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