Mille alpini bellunesi sfilano a Gorizia

BELLUNO. Gli alpini del Bellunese oggi in marcia verso Gorizia. Saranno più di mille e stamani i loro vessilli saranno schierati alle diverse cerimonie, prima fra tutte quella al sacrario di Redipuglia, dove non mancheranno gli ultimi muli della Brigata Cadore.

Più di 200 le penne nere che scenderanno dal Cadore, 250 quelle del Feltrino, almeno 500 i veci ed i bocia della sezione di Belluno. Sul confine, a Gorizia, si svolge l'adunata del Triveneto, alla presenza di 25 mila alpini provenienti da tutto il Nordest (ma ce ne sono tanti anche da altre regioni).

Domani, dalle 10, la sfilata delle 29 sezioni, che si concluderà nel pomeriggio. Alcuni bellunesi sono a Gorizia già da ieri, perché non hanno voluto perdersi le prime cerimonie, fra le quali l'omaggio alla brigata Julia, che a Gorizia vive il suo raduno.

Oggi, oltre che a Redipuglia, delegazioni Ana porteranno gli omaggio in altri sacrari, come quello di Caporetto, al di là del confine con la Slovenia. La sezione di Belluno, con a capo il presidente Angelo Dal Borgo, porterà in sfilata lo striscione del "Premio Fedeltà alla montagna" che l'Ana nazionale consegnerà ad una famiglia di allevatori di Laste, a fine agosto. «Un messaggio di speranza per le terre alte. E non solo del Bellunese» sintetizza il presidente Dal Borgo. Non mancheranno i sindaci, primo fra tutti Roberto Padrin, di Longarone, anche nelle sue vesti di rappresentante della Provincia. Vicende di Acquabona permettendo non mancherà all'appuntamento, con tanto di capello alpino, l'assessore regionale Giampaolo Bottacin, e, di conseguenza, sarà al suo fianco l'on. Roger De Menech, pure lui con il cuore alpino.

«Saremo a Gorizia per curiosare una volta di più nell'organizzazione - ammette Dal Borgo - in vista del raduno della brigata Cadore, il prossimo anno».

E tra i più studiati ci saranno i muli che alcuni alpini di Vittorio Veneto hanno salvato dalla macelleria, fra quelli dismessi della brigata Cadore nel 1993. Muli che questa mattina percorreranno a piedi il tratto tra Redipuglia e Gorizia e che l'anno prossimo saliranno, in marcia, da Vittorio Veneto a Belluno.

Ieri gli alpini hanno ricevuto l'omaggio della presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, che ha assicurato la piena disponibilità a supportare la richiesta Ana del servizio civile.