Misurina dice addio a Star Wars, oggi gli attori partono da Cortina

Tempistiche perfettamente rispettate per la produzione dello spin off di Guerre Stellari. Security inflessibile nonostante i tentativi degli appassionati arrivati in Cadore per un autografo

AURONZO. Il set cadorino di Star Wars chiude i battenti. Dopo una settimana di lavori intensi, sia di giorno che di notte, è iniziato lo smantellamento del Monte Piana scelto dalla produzione per le riprese. Tempistiche perfettamente rispettate: il 12 maggio era stato indicato come l’ultimo giorno “on air” e così è stato. Questa mattina attori e registi rientreranno a casa.

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Previsto un doppio turno per lasciare l’hotel Rosapetra di Cortina dove i protagonisti della saga hanno soggiornato per una settimana. Alle 8.10 partirà una prima delegazione, alle 11.30 la seconda ed ultima. Tutti in direzione aeroporto Marco Polo di Venezia. Gli attori sono rimasti piacevolmente colpiti da Cortina e dalle sue bellezze naturalistiche. Negli ultimi giorni di permanenza si sono concessi anche due uscite serali con tanto di cena nei locali del centro confusi tra i turisti stranieri.

Da segnalare come il servizio di body guard, supportato dai vari assistenti al seguito, sia riuscito nell’arduo compito di tenere a debita distanza fan e curiosi per tutto il periodo di permanenza. Più di una persona infatti negli ultimi giorni ha provato a forzare il cordone di sicurezza con l’obiettivo di entrare all’interno dell’hotel Rosapetra per “strappare” selfie e autografi. Niente da fare. Va sottolineata l’iniziativa di un affezionato cliente calabrese dell’hotel ampezzano a cinque stelle che ha ospitato i protagonisti della saga: grande appassionato di Star Wars, una volta venuto a conoscenza della presenza in hotel degli attori ha provveduto ad inviare in reception un plico contenente un poster con la richiesta di farlo autografare dai suoi beniamini in carne ed ossa. Nel plico era stato inserito anche tutto il necessario per poterlo rispedire indietro senza alcuna spesa aggiuntiva a carico dell’hotel.

Nel frattempo il Monte Piana tornerà lentamente alla sua quotidianità: strada riaperta già dalle prossime ore ed area riconsegnata dalla produzione all’associazione Amici di Monte Piana che ha sede a Padova e che si occuperà di rimettere tutto in ordine. Si andrà via via svuotando anche il quartier generale della Loita dove al momento restano operativi solo gli addetti alla logistica della Lotus Production di Roma ed i responsabili della security. Fino a domenica saranno sicuramente a Misurina e se in quella data il set sarà interamente smantellato anche loro potranno tornare a casa.

Dal 21 maggio intanto riaprirà regolarmente i battenti la strada d’accesso alle Tre Cime, misteriosamente chiusa durante i giorni delle riprese nonostante l’assenza di un set da quelle parti, in controtendenza rispetto a quanto annunciato alla vigilia. Ora inizierà il conto alla rovescia per vedere il set cadorino sul grande schermo: appuntamento a gennaio 2018.

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