Miuzzi in campo: «Quero e Vas sono frazioni alla pari»

QUERO VAS. È Mauro Miuzzi il candidato sindaco della lista “Laboratorio Quero Vas - Il ponte” che si è presentata giovedì sera a un'ottantina di persone nella sala parrocchiale di Quero. Sono 12 i...

QUERO VAS. È Mauro Miuzzi il candidato sindaco della lista “Laboratorio Quero Vas - Il ponte” che si è presentata giovedì sera a un'ottantina di persone nella sala parrocchiale di Quero. Sono 12 i nomi dei candidati consiglieri che segnano una novità rispetto al passato, perché sono per la maggior parte facce nuove e giovani.

Di fatto l'unico ad avere esperienze amministrative alle spalle è l'ex sindaco di Quero: «Farò da traghettatore a questi ragazzi, persone in gamba e con diverse capacità in vari ambiti. Parlando con la gente i riscontri ci paiono positivi, la squadra è stata apprezzata, è apparsa omogenea e affiatata. Non ci configuriamo come opposizione, siamo una proposta alternativa».

Le novità stanno anche nel programma: «Cominceremo a ridurre la tassazione Imu sulla prima casa, come nei comuni di Segusino e Alano», annuncia il candidato, «attiveremo una procedura per segnalare situazioni di degrado nel territorio in modo interattivo, così da far intervenire subito gli operatori comunali. Infine vogliamo andare alla ricerca di finanziamenti finalizzati ai bisogni del territorio, per non costruire inutili cattedrali nel deserto». Sulla questione del Comune unificato Miuzzi e la sua squadra hanno le idee chiare: «Siamo sempre stati favorevoli alla fusione, ma è un processo che deve trasformarsi in qualcosa di positivo per la gente. Non deve solo essere questione amministrativa, deve avvicinare i cittadini allontanando la burocrazia. Per me Quero e Vas sono entrambe frazioni. Bisogna lavorare per integrarle e noi saremo presenti in entrambi i territori allo stesso modo».

La lista: Silvia Carelle, Erika Curto, Pietro Curto, Lidia Garbin, Martina Mazzalovo, Michele Remor, Andrea Mondin, Antonio Mondin, Settimo Rizzotto, Paolo Serrangeli, Giovanni Vergerio, Diego Zucchetto. (f.v.)

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