Molesta l’ex marito per la gestione dei figli

BORGO VALBELLUNA. Molesta l’ex marito. Alza il telefonino e lo tempesta di messaggini, sia scritti che vocali, provocandogli dei disturbi. L’uomo non ne può più, perde la pazienza e va a presentare una querela per l’ipotesi di reato di molestie. L’imputata è costretta a difendersi con l’avvocato Giorgio Gasperin, mentre lui si costituisce parte civile con Margherita De Castello, segno che quando sarà il momento chiederà un risarcimento per i danni morali che ritiene di aver sopportato, oltre tutto in un periodo piuttosto lungo di tempo.

Secondo la ricostruzione della polizia giudiziaria, in epoca anteriore o vicina al 30 settembre 2015 la donna ha inviato un numero imprecisato di messaggini, con i quali offendeva e minacciava l’ex coniuge, anche con riferimento alla gestione dei figli ancora minorenni. L’uomo riceveva continui avvisi per sms scritti per esteso o con la voce dell’attuale imputata e tutto per semplice petulanza o, comunque, quello che tecnicamente si chiama biasimevole motivo.

I fatti contestati sono localizzati tra Mel e Sedico ed è già sicuro che le comunicazioni siano partite dal cellulare dell’imputata e siano arrivate a quello dell’ex marito. Quello che bisogna fare è entrare nel dettaglio di ciascuna, per capirne il contenuto, ecco perché nella prima udienza del ruolo del tribunale di ieri mattina il giudice Riposati ha nominato un perito con il compito di ascoltarsi tutta la collezione archiviata in un compact disc e trascriverla integralmente su carta.

Lo specialista si prenderà il tempo che serve, intanto rinvio al 6 novembre. —

G.S.

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