Mondiali 2017 un’organizzazione da medaglia d’oro

Il premio è della Federazione aeronautica internazionale Venerdì a Pedavena si disegna il futuro del comprensorio

PEDAVENA. Continuare a far volare il monte Avena, facendo decollare il turismo. È l’obiettivo del Para&Delta club, che in collaborazione con il consorzio Dolomiti Prealpi chiama a raccolta associazioni, istituzioni e cittadini per fare il bilancio dell’eredità lasciata da un’edizione dei Mondiali di parapendio da medaglia d’oro e mettere a fuoco opportunità e azioni future. Il dibattito si terrà venerdì alle 19.30 nella veranda della Birreria Pedavena, in una serata in cui sarà presentato il riconoscimento internazionale per l’organizzazione della rassegna iridata del luglio scorso. A Losanna, nelle stanze della Federazione Aeronautica Internazionale, su iniziativa spontanea dei rappresentanti di tutte le nazioni presenti è stato deciso di assegnare la medaglia d’oro per l’organizzazione dei Mondiali di parapendio Monte Avena 2017.

È passato quasi un anno dalla manifestazione che è stata capace di raccogliere consensi a livello internazionale e ancora se ne parla. «Monte Avena 2017 è un evento che è stato grande grazie a un intero territorio che si è unito a fare squadra», dice Matteo Di Brina, che del comitato organizzatore è stato il presidente. «Così, nello spirito del Mondiale, è l’intero territorio che chiamiamo a condividere questo riconoscimento. Le associazioni, i volontari, le istituzioni e gli operatori di settore. Abbiamo condiviso le fatiche, vogliamo condividere fino in fondo i frutti».

Così, questo che era già il Mondiale dei record, colleziona un’altra “prima volta” che fa onore a tutta l’Italia, perché per la prima volta questo riconoscimento arriva nel nostro Paese: «Nessuna delle competizioni organizzate in Italia, nelle molteplici discipline che rientrano sotto l’egida della Fai, ha mai ottenuto un riconoscimento così alto. Ed è molto raro anche a livello mondiale», sottolinea ancora Di Brina. «Di nuovo una soddisfazione di cui il comprensorio del Monte Avena può andare orgoglioso, assieme alle associazioni Aeroclub Feltre e Para&Delta».

Brindisi sì, ma niente auto-celebrazioni. Da qui nasce l’impulso a voler mettere a frutto il successo della rassegna iridata. La serata di venerdì sarà l’occasione per un dibattito pubblico sul futuro dell’area del monte Avena, in cui si parlerà di progetti, opportunità di sviluppo per gli operatori del comparto turistico e sportivo e dell’intero indotto che potrebbe essere generato sul territorio. Saranno presenti il presidente dell’Unione montana e sindaco di Sovramonte Federico Dalla Torre, il presidente del consorzio turistico Dolomiti Prealpi Lionello Gorza, i sindaci di Feltre Paolo Perenzin, di Pedavena Teresa De Bortoli e di Fonzaso Giorgio Slongo. Interverranno inoltre il neo presidente del Para&Delta club Paolo Rech, Maurizio Bottegal della scuola di volo libero del monte Avena e il direttore della Dmo provinciale Giuliano Vantaggi.

Raffaele Scottini

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