Mondiali 2021, la Freccia nel Cielo si potenzia

La società realizzerà una nuova cabinovia da Cortina fino al Col Drusciè per sostituire l’attuale primo tronco della funivia

CORTINA. La Tofana-Freccia nel Cielo si rifà il look in vista dei Mondiali di sci alpino del 2021.

Con la certezza di ospitare l’edizione 2021 dei Campionati si è aperto uno scenario tutto nuovo per Cortina e le Dolomiti bellunesi. Uno scenario denso di opportunità e sfide che richiede l’attivazione di un percorso di condivisione delle possibili strategie e un grandissimo sforzo di collaborazione tra i diversi attori del territorio, sia privati sia pubblici.

La posta in palio è alta perché si tratta di un’occasione irripetibile per dare un impulso allo sviluppo e alla valorizzazione della montagna.

Lunedì Andrea Vascellari, direttore della società Tofana, presenterà il piano di riqualificazione strutturale della stazione Freccia nel Cielo in vista dei Mondiali 2021. Il progetto che ha già fatto un iter in Provincia e in Comune prevede la realizzazione di una cabinovia ad ammorsamento automatico con veicoli da 10 posti, denominata “Cortina – Col Drusciè”, in sostituzione del primo tronco dell’attuale funivia “Freccia nel Cielo” che collega l’abitato di Cortina al rifugio Col Drusciè.

Il nuovo impianto partirà dietro lo stadio Olimpico del ghiaccio, dove oggi parte la funivia, avrà una portata di 1.800 persone all’ora e andrà ad ammodernare la ski area delle Tofane che sarà teatro principale delle gare iridate.

Un altro intervento riguarda il miglioramento delle piste da sci alpino “A del Col Drusciè” e “B del Col Drusciè”.

La Fondazione Cortina 2021 ha, infatti, accolto la volontà degli impiantisti di abortire l’idea di creare la pista dedicata ad Anton Sailer, sul Drusciè, che era stato il cavallo di battaglia delle precedenti candidature di Cortina. La Sailer, secondo le società impiantistiche, era un tracciato troppo esposto al sole e di difficile gestione nel post mondiale. Si è quindi deciso di migliorare con piccoli movimenti terra le due piste del Col Drusciè che saranno teatro delle gare.

Sulla A si svolgeranno le gare di slalom e sulla B, dove sarà creata una pendenza adeguata, si alleneranno gli atleti.

Si vuole poi realizzare la la pista “Intermedia – Stries”, sempre in Tofana, che sarà raggiungibile dallo scalo della cabinovia. Infine sarà creato un tunnel per poter attraversare in sicurezza l’attuale strada che porta al lago Ghedina.

I movimenti di terra per gli ampliamenti previsti in pista ammonteranno a circa 1.300 metri cubi in pareggio tra scavo e riporto. Tutte queste operazioni non prevedono asporto di materiale: la terra tolta da un lato dei tracciati verrà riposizionata su altri lati, così non si creeranno passaggi di mezzi pesanti carichi di terra in paese. Il consiglio comunale ha già concesso il cambio di destinazione su 125 mila metri quadrati di terreno.

Lunedì a Capanna Ra Valles si terrà una tavola rotonda, dal titolo “Montagna e turismo: le sfide dolomitiche del futuro” per condividere opinioni, riflessioni e proposte sulle potenzialità e sulle sfide future del turismo in montagna e conoscere le iniziative della Tofana-Freccia nel Cielo in vista dei Mondiali.

Alessandra Segafreddo

 

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